L'Asìa porta via i bidoni da Ben Hur, residenti in rivolta

L'emergenza rifiuti a Napoli oramai è storia vecchia. Fa eccezione via Ben Hur, quartiere Soccavo, dove un probabile disguido con l'Asia ha portato alla rimozione dei bidoni dell'immondizia causando la rivolta dei residenti e l'ammontarsi dei rifiuti per strada. Alle ore nove di giovedì 2 ottobre i camion dell'azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti sono giunti alla prima traversa di via Niccolò Garzilli prelevando i cassonetti senza fornire alcuna spiegazione. Solo alcune ore più tardi l'Asia, tramite e-mail, ha reso noto che via Ben Hur non può disporre di bidoni comunali in quanto viale privato. Immediate le proteste dei residenti che commentano: "Sono più di quarant'anni che quei bidoni sono lì e mai nessuno ha protestato". "Dove dovremo buttare l'immondizia adesso?" - hanno sottolineato gli abitanti della zona probabilmente, secondo l'Asia, dovremo incamminarci sino a via Garzilli dove sono presenti solo cinque bidoni che non sono affatto sufficienti per contenere i rifiuti di più di dieci edificio. L'area che era dedita ai cassonetti ormai è diventata una piccola montagna di rifiuti depositati dai residenti in forma di protesta. Alla fine di luglio l'amministratore dello stabile 72 in via Ben Hur Fabio D'Andrea, aveva raggiunto un accordo. tramite posta elettronica e fotografie, con un avvocato dell'Asia, per il nuovo posizionamento dei bidoni. Questo "patto", sostiene D'Andrea, non è stato rispettato. "Butteremo l'immondizia al centro di via Dell'Epomeo - minacciano i residenti - è una situazione insostenibile non è possibile che noi cittadini che paghiamo regolarmente le tasse non disponiamo di uno spazio per depositare i rifiuti. Stiamo continuando a chiamare il cali center dell'Asia - concludono - ma nessuno riesce a darci un chiarimento".