Blitz dei carabinieri in un autodemolitore in contrada Bagnoli di Sant’Agata dei Goti

Sequestrata discarica abusiva

Arrestato il titolare dell’attività. Rinvenuti duecento veicoli di varie cilindrate
13 febbraio 2009
Fonte: Il Mattino Benevento

Controlli e verifiche contro discariche abusive e irregolarità nello smaltimento dei rifiuti hanno portato ieri ad un un altro arresto e ad un sequestro di un terreno adibito a discarica dove c’erano molti veicoli. È stato arrestato Antonio Libardi, 48 anni di Sant’Agata dei Goti, perchè ritenuto responsabile delle violazioni sulla nuova normativa ambientale in relazione all’emergenza rifiuti in Campania, e la violazione di sigilli. Nel corso del blitz dei carabinieri del Comando provinciale di Benevento e quelli del Noe di Napoli, è stato accertato che Antonio Libardi, proprietario di un’attività di autodemolizione alla frazione Bagnoli di Sant’Agata dei Goti, su una superficie di terreno di circa 5.000 mq., già sottoposta in parte, a sequestro all’inizio del 2007. Secondo l’accusa, esercitava anche l’attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento e commercio di rifiuti speciali, nella fattispecie automotoveicoli e parti di essi e di gestore di una discarica, senza le prescritte autorizzazioni. Venivano rinvenuti circa 200 veicoli, di grossa e media cilindrata, alcuni privi di targhe d’identificazione e numerose parti meccaniche, elettriche e pneumatici fuori uso. L’area interessata ed il materiale ivi depositato, per valore complessivo di circa 200.000 euro, sono stati sottoposti a sequestro. Sono in corso ulteriori indagini tese ad accertare la provenienza dei veicoli. Il titolare dell’autodemolizione è stato condotto nel carcere di contrada Capodimonte ed ha nominato suo difensore l’avvocato Andrea De Longis, e nelle prossime ore sarà il Gip a pronunciarsi su questo arresto. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica Giovanni Tartaglia Polcini. Nei giorni scorsi i carabinieri del Comando provinciale e quello dei Noe, che stanno procedendo ad una serie di verifiche su tutto il territorio provinciale, avevano posto sotto sequestro,dai carabinieri un’altra discarica annessa a un’altra struttura per la demolizione di veicoli in territorio di Sant’Angelo a Cupolo.

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