Differenziata porta a porta, arrivano i fondi
Nocera Inferiore. La Regione Campania dice si al piano rifiuti del Comune di Nocera Inferiore. In arrivo un finanziamento di 460.950 euro grazie al quale l'amministrazione Romano potrà estendere il progetto di raccolta differenziata porta a porta a tutto il territorio cittadino. Una vera e propria boccata d'ossigeno per le casse comunali in un momento in cui la crisi economica e i tagli del Governo hanno imposto agli enti locali di stringere le cinghia. Nonostante il piano rifiuti sia stato approvato in consiglio comunale nel giugno dello scorso anno, l'assessorato aveva potuto limitare la raccolta porta a porta alle sole zone periferiche ed esattamente ad una fetta di popolazione di 5000 abitanti, scatenando la dura reazione delle forze politiche di opposizione. Con il nuovo finanziamento, invece, il progetto di raccolta domiciliare sarà esteso ad altre fette di popolazione e, gradualmente, all'intero territorio comunale. Inizialmente, della raccolta differenziata domiciliare potranno beneficiare altri 5000 cittadini attivando l'annunciato secondo step del progetto. Con tale cifra l'amministrazione potrà procedere all'acquisto di nuovi compattatori idonei alla raccolta porta a porta, più veloci e di dimensioni più piccole rispetto a quelli abitualmente usati dalla Se.Ta, ma non solo. Saranno acquistate nuove attrezzature, software e hardware, sarà avviato un nuovo piano di comunicazione, sistemi di premialità per i cittadini e per la gestione dell'isola ecologica. «Una buona notizia - dice con soddisfazione l'assessore all'ecologia ed ambiente Luca Pucci - in un momento in cui le finanze dei Comuni sono in grossa sofferenza abbiamo ricevuto il decreto di finanziamento della Regione per l'attuazione del piano di raccolta differenziata. Avevamo presentato il progetto il trenta ottobre del 2008 ed abbiamo ricevuto il massimo del finanziamento possibile in base alla densità abitativa di Nocera Inferiore. Un'iniezione di liquidità importante per dare continuazione a quello che è il piano approvato a giugno del 2008 e che, in parte, avevamo già avviato estendendolo, però, solo ad piccola una fetta di abitanti delle zone periferiche. Grazie a tale somma potremo implementare i successivi step del progetto con l'obiettivo, nei prossimi mesi, di dare ad altre fette di territorio la raccolta domiciliare unita ad una migliore qualità del servizio e un risparmio per le tasche dei cittadini». Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Antonio Romano secondo cui tale finanziamento rappresenta il giusto riconoscimento per l'impegno profuso dall'amministrazione comunale.