Cosmari, oggi l’elezione di Caputo

Il Cosmari Av1 è pronto a ripartire. Sarà eletto questa mattina il nuovo presidente del consorzio avellinese. Salvo improbabili sorprese dell'ultima ora, l'assemblea dei sindaci, così come anticipato nei giorni scorsi da «Il Mattino», dovrebbe convergere nuovamente su un amministratore, il primo cittadino di Aiello, Antonio Felice Caputo. Già tirato in ballo allorquando, poi, si fece rotta sul nome di Guarino, il sindaco di Aiello stavolta è pronto ad accettare la sfida. Un mandato a tempo (i Cosmari dovrebbero cessare la loro attività entro il termine di fine emergenza, previsto per il 31 dicembre 2009) ma ricco di tante insidie. Dalle dimissioni di Guarino, sono passati oltre due mesi, ma i nodi da sciogliere sono ancora tanti e assai ingarbugliati. In questa fase il vice presidente Sergio Trezza ha coordinato con grande impegno e costanza l'attività dell'ente, badando soprattutto all'ordinario. Adesso, però, c'è bisogno di una svolta per risolvere le tante questioni spinose che hanno costretto l'ex presidente a rassegnare per due volte le dimissioni dall'incarico. Caputo si troverà ad affrontare la difficile situazione finanziaria dell'ente, con l'enorme debito da onorare nei confronti dell'Asa, ma anche numerosi crediti vantati da tanti comuni del bacino. Difficoltà che, nei mesi scorsi, sono pesate non poco, soprattutto per ciò che concerne i rapporti, divenuti sempre più tesi, tra i vertici dell'ente di via Dalmazia e il suo braccio operativo, l'Asa. C'è, poi, da mettere mano alla questione insoluta dei Cosmarini, lavoratori che nell'ultimo periodo sono stati al centro di numerose traversie. Ancora, non meno importante, il neo presidente dovrà provare a risolvere la situazione di campo Genova, dove sono ancora stoccate centinaia di ecoballe, nonostante in città, nell'area di Pianodardine, sia stato realizzato un sito apposito. Proprio al Cdr si guarderà con particolare attenzione, nella speranza di concretizzare il progetto di Guarino per l'affidamento della struttura al Cosmari Av1. Tante questioni da risolvere nei prossimi mesi, che saranno caratterizzati dalla fase di preparazione alla provincializzazione, con la creazione di una società che vada a gestire tutti gli aspetti legati al ciclo integrato dei rifiuti. Per questo, è necessario rimettere in moto l'attività dell'ente di via Dalmazia. Ne sono consapevoli i 44 sindaci che, questa mattina, eleggeranno Caputo alla guida del consorzio. Il neo presidente, affiancato dall'attuale CdA che non subirà variazioni, sarà chiamato da subito a profondere un grosso impegno.