Strade «virtuose», vince la zona nord

Bene rione Tescione crisi acuta a Casola
8 gennaio 2009 - GIULIO FINOTTI
Fonte: Il Mattino Caserta

Una frattura abbastanza netta sembra dividere nelle ultime ore la città. Se i quartieri della zona nord e del centro risultano puliti e con i cassonetti (quelli rimasti) svuotati, diversa è la situazione nelle zone a sud e in periferia (quartiere Acquaviva, rione Kennedy, parco degli Aranci) dove i rifiuti non sono stati raccolti e anzi stazionano per strada. Sacchetti in via Pasolini, al confine con San Nicola la Strada, altri a due passi dalla chiesa di Lourdes, moltissimi anche quelli depositati per terra in via Campania, tra Tredici e San Clemente, e rifiuti anche in via Renella e in via Marconi. Difficile da definire invece l’andamento della raccolta differenziata in diversi quartieri, dove seppur non vi sono rifiuti in strada, permangono i cassoni scarrabili, risultanti quasi ovunque pieni o stracolmi. Scarrabili colmi nella zona parco degli Aranci e rifiuti a terra; stessa situazione in via Graefer, tra viale Michelangelo e via Ruggiero, e a rione Tescione, dove pure le strade sono pulite ma almeno uno dei due scarrabili presenti è colmo fino all’orlo. Bidoni vuoti e nessun sacchetto a terra in tutto il centro cittadino, e in quasi tutta la zona nord, dove pure permangono delle eccezioni. San Leucio e zona Vaccheria ad esempio non sembrano presentare problemi, ma proprio lungo il tratto di strada che costeggia il Belvedere, dove la strada si interseca con la provinciale per Castel Morrone, cassone scarrabile stracolmo di rifiuti indifferenziati, decine e decine di sacchetti a terra ed anche un paio di frigoriferi in pessime condizioni abbandonati in strada. Medesima situazione in viale Borsellino, dove pure nella giornata di ieri era possibile vedere persone gettare rifiuti a qualsiasi ora del giorno. Ma la situazione più grave si trova a ridosso di Casola, dove sembra di essere rimasti alla fase più acuta dell’emergenza, con rifiuti di tutti i tipi sparsi per decine di metri lungo un lato della carreggiata e uno scarrabile addirittura aperto su di un lato con una cascata di rifiuti riversi in strada. Ancora confusione sulla partenza della raccolta differenziata; tra via Ruggiero, via Ruta e via Laviano (quest’ultima secondo la Saba fra le aree «virtuose») molte le persone che ancora affermano di non aver ricevuto i cassonetti o le informazioni idonee. E così in molte zone si continua a versare nei vecchi bidoni o nei grandi cassoni scarrabili presenti nelle strade vicine. «Finché non si toglieranno quelli - dicono in molti - non si risolverà nulla».

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