Task-force antidiscariche

Un piano per scoprire i mini sversatoi abusivi

24 dicembre 2008 - Renato Di Lascio
Fonte: Il Mattino Salerno

Battipaglia. Una task force antidiscariche con il pattugliamento del perimetro urbano affidato al Comando di Polizia Municipale in concerto con gli operatori di Alba Nuova, l'azienda cittadina di Igiene Urbana. L'iniziativa del colonnello Giorgio Cerruti, comandante del corpo dei vigili urbani, fa seguito alle numerose segnalazioni sulla presenza di mini sversatoi abusivi su gran parte del territorio cittadino, e tra l'altro in costante aumento nonostante gli interventi degli uomini dell'azienda di via Rosa Iemma. Così si è deciso di dare vita ad un controllo più accurato e continuo delle aree nelle quali più spesso vengono depositati abusivamente rifiuti di ogni genere. Da qui il progetto del comandante Cerruti di istituire un apposito servizio di controllo con pattuglie di vigili urbani a cui è stato affidato il compito precipuo di perlustrare e difendere il territorio dagli attacchi ambientali delle discariche abusive. I minisversatoi fanno quasi da corolla al perimetro urbano, partendo dalle zone di periferia (via Ceraso del Tasso, via Cupa Filette, Zona Industriale etc) per finire quasi a ridosso dell'area cimiteriale. In queste aree, le strade sono in qualche caso addirittura delimitate da cumuli di rifiuti e da quantità notevoli di materiale di risulta, di carcasse di gomme e di suppellettili in disuso. Emblematici inoltre sono i casi della pineta sulla litoranea e delle foce del Tusciano diventate vere e proprie discariche a cielo aperto. Anche se in questi luoghi concorrono altre cause a primati di degrado e abbandono. E comunque nemmeno il centro della città sembra immune dal deposito abusivo di rifiuti specie se si fa riferimento in particolare alle aree dismesse (non recintate e incolte) che per il loro stato di abbandono sembrano per molti quasi una sorta di autorizzazione a scaricare immondizia. Ora con l'istituzione della task force antidiscariche dei vigili si tenta di arginare il fenomeno, impedendo la nascita di nuove discariche e fidando su Alba Nuova per una ripulizia dei vecchi sversatoi.

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