Porta a porta, una partenza al rallentatore

Avvio difficile nella zona Acquaviva Condomini, contestati orari e modi
23 dicembre 2008 - Daniela Volpecina
Fonte: Il Mattino Caserta

Successo a metà per l'avvio della raccolta differenziata in città. Le strade e i quartieri interessati da questo primo step (quartiere Acquaviva, area ex Saint Gobain e le frazioni Tredici, Falciano e San Benedetto) non hanno riservato infatti particolare entusiasmo al nuovo sistema «porta a porta». Complici i noti problemi, tuttora irrisolti, con parecchi amministratori di condominio (che lamentano soprattutto orari e modalità di ritiro), la differenziata è partita in sordina. «Chi ha cominciato lo ha fatto correttamente», fanno sapere dagli uffici Saba ma intanto le quantità di indifferenziato (vale a dire giocattoli, stracci e pannolini, contenitori per pizze da asporto, carta oleata ma anche ceramica e porcellana) raccolte nella notte tra domenica e lunedì sono state pressoché irrilevanti. Le cause di questo flop secondo l'ufficio Ecologia vanno ricercate nella compresenza degli scarrabili in strada che, almeno nelle aree sud della città, continueranno a fare bella mostra di se almeno per altri sette giorni. Poi verranno gradualmente rimossi e partirà la fase «tolleranza zero». Ieri i tecnici durante i sopralluoghi hanno constatato anche un utilizzo inadeguato delle campane per il vetro e dei cassonetti gialli destinati ai tessuti. In tanti avrebbero infatti depositato i sacchetti dell'immondizia accanto a questi due contenitori pensando forse ad un prelievo cumulativo da parte della Saba. «Niente di più sbagliato - fanno notare dall'Ufficio Ecologia i tecnici del Comune che hanno rivolto un appello ai cittadini affinché collaborino con l'Ente per la riuscita della differenziata -. Chiediamo ai casertani maggiore senso di responsabilità e agli amministratori di condominio di attenersi alle indicazioni dell'ordinanza (il riferimento va alla mancata esposizione in parecchi casi dei carrellati all'esterno dei parchi) altrimenti difficilmente potremo far decollare il sistema porta a porta». E intanto ieri si sono moltiplicate le telefonate al numero verde 800 620 611 attivato dalla Saba (operativo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16).

Powered by PhPeace 2.6.4