Ultimatum a Bertolaso: «I camion hanno subìto danni gravi per le buche Da qui non ci muoveremo»

Ottanta autisti bloccano i tir per Pustarza

Compattatori fermi per protestare contro le pessime condizioni della strada per «Ciccotonno»
4 dicembre 2008 - Vincenzo Grasso
Fonte: Il Mattino Avellino

Montaguto Scalo. Da ventiquattro ore sono fermi all'imbocco tra la SS 90 delle Puglie e la scalo ferroviario di Montaguto oltre 80 compattatori. Gli autotrasportatori si rifiutano di proseguire per Pustarza per le pessime condizioni della strada di Ciccotonno. In discarica ieri sono stati conferiti, infatti, solo i rifiuti trasportati dai mezzi provenienti dalla stazione di trasferenza di Flumeri e dal Cosmari Av1. In pratica solo dai mezzi (una ventina) che erano autorizzati a seguire il percorso di Orneta-Tesoro-Difesa Grande-Bivio di Monteleone. Tutti gli altri, che provenivano dal Napoletano e che erano obbligati a prendere la strada per Ciccotonno, hanno preferito fermarsi e lanciare un ultimatum alla struttura che fa capo al sottosegretario Bertolaso: se non si cambia percorso, non si portano più rifiuti in discarica. Il piano di conferimento potrebbe bloccarsi, con conseguenze facilmente immaginabili nel napoletano. «Impossibile continuare ad attraversare una strada a rischio come quella di Ciccotonno». Questo continuavano a ripetere per tutta la giornata di ieri gli autotrasportatori. Una strada che, tra l'altro, dai prossimi giorni dovrebbe essere interessata da nuovi lavori di sistemazione e rifacimento dell'asfalto e quindi utilizzabile solo per un senso di marcia. Gli autotrasportatori sembrano irremovibili e decisi a vincere la propria battaglia. Non conviene più avventurarsi per una strada non idonea al traffico pesante, ormai ridotta a un colabrodo, con il rischio di rimetterci. Non si contano, infatti, le occasioni in cui sono intervenuti i mezzi dell'azienda che gestisce la discarica per rimorchiare i compattatori in panne o per lo scoppio delle ruote o la rottura di qualche semiasse. Né si può immaginare che le condizioni meteorologiche miglioreranno nelle prossime settimane. Di qui la necessità di una riconsiderazione da parte della struttura che fa capo al sottosegretario Bertolaso dei percorsi da far seguire ai compattatori diretti a Pustarza. Ma torna a questo punto anche la preoccupazione perché si possa penalizzare il territorio di Ariano Irpino. Il sindaco della città del Tricolle, Domenico Gambacorta, mette le mani avanti. «Gli impegni assunti - sostiene - andavano nella direzione di dirottare su ferrovia, in attesa della realizzazione dei lavori per Ciccotonno, i rifiuti. A Bovino è prevista una piattaforma da cui far partire su mezzi più leggeri i rifiuti diretti a Pustarza. Non so nulla di un ripensamento per la strada di Orneta. Una eventuale decisione di questo genere non troverà il Comune di Ariano consenziente». Anche nella contrada c'è fermento e timore per una decisione da tutti ritenuta punitiva. A Savignano si segue, invece, al vicenda con un certo distacco. «Può accadere di tutto - sostiene l'assessore Nicola Savignano -. Non sempre le nostre preoccupazioni e segnalazioni sono state prese in considerazione». In realtà sarebbe proprio la strada di Orneta (la Provinciale 10) la candidata numero uno a sopportare, per almeno sessanta giorni (il tempo previsto per i lavori a Ciccotonno), il traffico degli compattatori provenienti dal napoletano. Con una precisa prescrizione: il transito dovrebbe avvenire tra le 2 e le 5 del mattino. In discarica, infatti, sono pronti a lavorare anche dalle prime luci dell'alba. La disponibilità sarebbe stata già assicurata dall'Ibi. Dai comuni del versante foggiano (Monteleone, Panni e Accadia), inoltre, si continua a ribadire che gli accordi presi tra la Regione Puglia e Bertolaso sono chiari e non prevedono il passaggio di compattatori lungo le loro strade. Un grosso sacrificio è stato fatto in occasione dell'apertura della discarica. Si attende, dunque, per questa mattina una novità. Il Prefetto di Avellino e la Questura dovrebbero comunicare qualcosa agli autotrasportatori. Ieri quest'ultimi hanno solidarizzato con la popolazione residente a Contrada Ischia, che è ovviamente favorevole ad un cambio di percorso dei compattatori. La zona viene investita dai cattivi odori dei rifiuti. E ieri su Pustarza è piombata anche la troupe di «Striscia la notizia».

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