Rifiuti, il Comune approva il bando

Il consiglio comunale ha sciolto le riserve relative alla scelta sulla futura gestione dei rifiuti in città. Primo punto all'ordine del giorno, è stato dibattuto vivacemente in aula, ma ha visto una maggioranza compatta sulla strada da percorrere e un'opposizione che, pur manifestando qualche perplessità, non ha ostacolato in alcun modo la linea indicata dall'amministrazione. Con 24 voti favorevoli e 3 astenuti, il consiglio comunale di Santa Maria Capua Vetere ha deciso di ricorrere ad un bando di gara per individuare la società che di fatto gestirà la raccolta dei rifiuti in città nei prossimi mesi. Fino a quando, insomma, non subentrerà eventualmente il consorzio unico provinciale. «L'ultima norma emanata in materia - ha dichiarato il sindaco in aula - ci obbligava in 7 giorni a convocare un consiglio comunale per prendere una delle decisioni più delicate per la città. È stata una decisione sofferta. Se avessimo avuto un mese di tempo avremmo cercato di approfondire e inquadrare la vicenda da un altro punto di vista. In un primo momento avevamo optato per la costituzione di una società in house, era una sfida che avremmo dovuto cogliere, ma ci ha bloccato l'interpretazione del decreto e in sette giorni non si può decidere di affidare le sorti di una città ad una normativa carente». Tra le due opzioni offerte - indire una gara d'appalto o gestire in house il servizio - la maggioranza compatta (pur con qualche opinione divergente tra i vari membri) ha optato per la prima. «Ad oggi - ha concluso il sindaco Giancarlo Giudicianni - l'unica garanzia che abbiamo è che in questa procedura saremo accompagnati dalla Prefettura». La scelta è stata analizzata e commentata in maniera diversa ovviamente dai consiglieri presenti. «Non ci sarà - ha dichiarato il capogruppo di An, Dario Mattucci - alcun atteggiamento di ostilità nei confronti della scelta operata dall'amministrazione purchè il problema si risolva definitivamente. Offriamo la nostra massima collaborazione». L'opposizione ha sollevato qualche dubbio sui rischi a cui il Comune potrebbe esporsi seguendo questo procedimento, e anche qualche perplessità sul reale interesse che potrebbero manifestare le società nel partecipare alla gara d'appalto. Intanto nei prossimi giorni saranno comunicati i dati del piano industriale, specchio delle reali esigenze della città e che forniranno la base su cui poi opererà la ditta appaltatrice. Ma la seduta di ieri sera è stata anche un vero e proprio «battesimo del fuoco» per il neo assessore Mariella Cirillo. Il suo ingresso in giunta è stato ufficializzato ieri mattina, ma il sindaco ha scelto il consiglio di ieri sera per presentare al resto della sua squadra e all'opposizione la prima «quota rosa» dell'esecutivo. Originaria di Castellamare di Stabia, trasferitasi a Santa Maria Capua Vetere da circa 5 anni, la geologa si occuperà di servizi sociali. Mentre all'assessore Luigi Maio sono state conferite le deleghe in materia di trasporti e di polizia municipale in attesa del rimpasto completo della giunta che avverrà nelle prossime settimane.