Rifiuti, missione straordinaria dell’Esercito a San Marcellino

27 novembre 2008 - lor.ca.
Fonte: Il Mattino Caserta

Un intervento massiccio di rimozione di ogni tipo di rifiuto nella zona adiacente il cimitero di San Marcellino, l’area del lago Patria-primo tratto della Domiziana e lungo le rampe del tratto casertano dell’asse mediano e della Nola-Villa Literno. Sono gli interventi straordinari svolti dall’Esercito su disposizione della struttura del sottosegretario Guido Bertolaso e del suo vicario, generale Franco Giannini (nella foto). Decine di uomini e mezzi (coordinati dal responsabile di missione, generale Sandro Mariantoni) impegnati in una task force che è stata portata a termine nel giro di pochi giorni. Intanto il commissariato di governo per le bonifiche sta completando, con una verifica all’area Sogeri, la serie di sopralluoghi finalizzati al campionamento dei siti inquinati rilevati nella zona di Castelvolturno. Dopo la messa in sicurezza della discarica Bortolotto, proseguono quindi le procedure per la bonifica dell’ex sito di smaltimento Sogeri mentre - informa una nota del comune litoraneo - «è stato già definito un piano di interventi destinati a dare una concreta risposta al dramma Regi Lagni». E proprio sul fronte inquinamento, diossina nell’agro aversano, e in alcune aree della cinta casertana: sono i risultati dei carotaggi svolti dall’Arpac nelle aree di proprietà pubblica dei sei siti di interesse nazionale presenti in Campania (in tutta Italia ce ne sono 55). Sull litorale domitio flegreo e nell’agro aversano (che coinvolge 77 comuni) l’Arpac ha svolto un intervento di sub perimetrazione e caratterizzazione degli ex mattatoi: è stata ritrovata diossina nel suolo superficiale. In alcuni casi si tratta di una dose di poco superiore alla norma, ma in un paio di situazioni lo sforamento è molto elevato. Nel mattatoio di San Nicola La Strada si viaggia tra il 12 e il 67 (la soglia è 10).

Powered by PhPeace 2.6.4