Colombo: «Differenziata ci sono buoni risultati»

«La città sta imparando a differenziare». Antonio Colombo, presidente di Salerno Pulita sull’andamento della raccolta differenziata, ormai al secondo step, è più che soddisfatto. «Il risultato del primo step è stato soddisfacente ed è la prova del grande impegno profuso in questo progetto dalla Salerno Pulita. Un ringraziamento particolare ai cittadini per la collaborazione espressa ed a tutti i collaboratori e gli addetti al servizio che hanno mostrato professionalità e serietà», dice Colombo. «L'impegno dei cittadini, il lavoro della Salerno Pulita e dell'Amministrazione Comunale sicuramente continuerà nel secondo step, che è iniziato con il conferimento dell'indifferenziato, il 13 ottobre». L'Azienda, fortemente impegnata per il raggiungimento di un obiettivo ambizioso nell'ambito della raccolta integrata, intende accettare tale sfida individuando in essa una grande occasione di rilancio economico e di immagine che coinvolge l'Amministrazione Comunale e i cittadini tutti, dice Colombo. Il conferimento dell'umido prosegue positivamente nonostante le difficoltà nel reperire impianti disponibili al ritiro della frazione organica dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata. Salerno Pulita ha individuato impianti disponibili grazie all'impegno del sindaco che ha interessato il sottosegretario Bertolaso. «Grazie anche alla qualità dell'organico conferito, infatti è stato riconosciuto e constatata la bontà merceologica della frazione umida - dice Colombo - che può essere avviata al recupero», dice Colombo. Al primo step, partito il 9 luglio su un territorio di 155.000 metri lineari, con 35.000 abitanti, la raccolta assommava a 170 tonnellate di carta e 120 di cartone, il multimateriale era sulle 157 tonnellate e l’organico a 629 tonnellate, mentre l’indifferenziato toccava 316 tonnellate. Solo dal mese di agosto sono compresi anche i siti industriali presenti nel territorio del primo step. I calendari di ritiro sono rispettati con puntualità, il conferimento dell'umido avviene presso il sito di compostaggio di Chieti e nessuna penalità per l'umido è stata corrisposta: il materiale raccolto e conferito è di ottima qualità. Il secondo step partito il 14 ottobre si svolge su 38.000 metri lineari di territorio, per 35 mila abitanti. e anche in questo caso le quantità raccolta è statisticamente il linea con quanto avviene nel primo step.