Differenziata porta a porta in tutta la città
Cava de’ Tirreni. Svolta nella raccolta differenziata. Il 10 novembre partirà il porta a porta su tutto il territorio cittadino. «È un obiettivo che abbiamo costruito in questi due anni con pazienza certosina e soprattutto con determinazione; potrà costituire un tassello importante per il progetto di Cava, città della qualità», spiega l'assessore alla qualità dell'Ambiente Germano Baldi. Che sottolinea che le due esperienze, il porta a porta nella frazione di S. Giuseppe al Pozzo e tra i commercianti della città, hanno dato risultati positivi. «Di qui l'accelerazione al porta a porta su tutto il territorio, diviso in aree ognuna delle quali avrà un calendario di conferimento differente. Questo vuol dire che a seconda dell'area in cui vive, il cittadino avrà diversi giorni di conferimento per le diverse tipologie. «Il piano è frutto di un’azione sinergica - ribadisce Salvatore Senatore, presidente della SeTa . tra l'amministrazione comunale, la SeTa e il Consorzio di Bacino Sa 1». I cittadini riceveranno ogni mese un kit di sacchetti colorati, diversi a seconda della tipologia di rifiuto da conferire al loro interno. «Nei prossimi giorni - aggiunge Baldi - gli informatori selezionati dal Comune e dalla SeTa saranno impegnati nella consegna di sacchetti e di materiale informativo presso le utenze domestiche in modo che alla data prevista per la partenza, i cavesi avranno tutti gli strumenti necessari per poter effettuare una raccolta differenziata secondo il nuovo modello». «È una sfida- scrive il sindaco Luigi Gravagnuolo - che abbiamo lanciato e che la città intera ha accettato, convinta come noi che può rappresentare una nota di qualità per l'intera comunità». Intanto buone notizie dalla Regione. Stanziati 800mila euro per la campagna della raccolta differenziata e concessi 100mila euro per aver superato nel 2007 l'8% nella raccolta differenziata, indipendentemente dai livelli di partenza. «Una premialità, quest'ultima che testimonia la grande attenzione posta sin dal suo insediamento dall'amministrazione Gravagnuolo. E i dati parlano chiaro. Siamo partiti dal 16% ed oggi siamo attestati al 45%», commenta Germano Baldi. Ma il dato più importante, emerso nell'incontro a Napoli tra il vice sindaco De Rosa e l'assessore Baldi con il responsabile regionale Oricchio, è la volontà della Regione di finanziare il progetto della messa in sicurezza dell'ex discarica Cannetiello. «Una vera e propria bomba ecologica negli anni ’80, un rischio per la comunità, ma soprattutto per le frazioni di S. Pietro e Croce», sottolinea De Rosa.