Differenziata, da oggi è la regola

Raccolta differenziata dei rifiuti, parte oggi ad Avellino il piano definitivo, che coinvolge tutte le zone del capoluogo. La città è stata divisa in tre aree: la periferia, la zona urbana ed il centro cittadino. Raccolta interamente stradale per la zona periferica dove è possibile conferire ogni frazione negli appositi cassonetti. Discorso a parte solo per l'umido che viene smaltito attraverso le compostiere o va conferito unitamente all'indifferenziato. Il nuovo piano prevede, per le altre zone di Avellino, l'uniformità dei conferimenti di umido e rifiuto indifferenziato: la frazione organica potrà essere conferita nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, mentre l'indifferenziato il giovedì e la domenica. Nella zona urbana i sacchetti andranno inseriti nei carrellati. Nel centro cittadino, organico e residuo indifferenziato vanno conferiti all'interno degli ecobox, che gli operatori della società di raccolta apriranno prima delle 21 e chiuderanno subito dopo la raccolta. Discorso diverso per i cittadini residenti al Corso, dove sono stati rimossi gli ecobox. Questi potranno depositare il proprio sacchetto nel secchiello, in dotazione ad ogni utenza, e lasciarlo «a piè portone su area pubblica». Uniforme anche l'orario in cui poter conferire i propri rifiuti: dalle 21 (si comincerà alle 20 da novembre) fino alle 24. La raccolta in centro sarà «porta a porta», ogni martedì, anche per carta e cartone, nel sacco giallo, e plastica, alluminio e metalli, nel sacco blu. Il vetro, invece, va depositato nelle campane stradali. Nelle altre zone, invece, tutte le frazioni diverse da umido e rifiuti indifferenziato saranno conferibili negli appositi cassonetti stradali. Per gli ingombranti, infine, è previsto il ritiro a domicilio su prenotazione telefonica al numero verde (840.068.477) dell'Asa. Solo nei prossimi mesi, dopo l'individuazione e la realizzazione di un'isola ecologica comunale, invece, potrà essere concretizzato il ritiro a domicilio anche per i rifiuti Raee (elettronici). Il piano definitivo, quindi, è pronto a prendere il via. «L'estensione del nuovo servizio a tutte le aree del capoluogo - evidenzia l'assessore Pellecchia - ci consentirà di raggiungere una differenziata al 35-40% entro fine anno. Del resto, va già meglio: rispetto alle precedenti 70 tonnellate che quotidianamente trasferivamo a Pustarza, il carico si è ridotto a meno di 40 tonnellate». Nelle ultime settimane, infatti, si è potuto riscontrare come le modifiche abbiano sortito i primi effetti. I cittadini hanno «risposto», nonostante qualche inutile furbizia e sfasamento. Cosmari, Comune e Asa puntano a migliorare i risultati raggiunti e arrivare, in tempi rapidi, ad attuare un piano ancora più efficiente ed efficace. Una nota, infine, su controlli e sanzioni. Non ci saranno più alibi per chi non seleziona. Inasprite anche le pene: sanzioni di 155 euro per chi conferisce con tempi e modalità diversi da quelli previsti dal calendario e 650 euro per chi abbandona rifiuti speciali e ingombranti. L'unica eccezione sarà riservata per gli utenti del centro cittadino dove, dice Pellecchia, «sarà necessario un momento di assestamento».