Illustrato il progetto affidato alla ditta Saba

Differenziata, via al conto alla rovescia

Ai condomini consegnati quattro bidoni colorati
10 ottobre 2008
Fonte: Il Mattino Caserta

A Caserta la raccolta differenziata muoverà i suoi primi passi nell’arco di sette giorni. Lo ha garantito l’assessore comunale all’Ambiente, Luigi Del Rosso, che ieri sera ha incontrato assessori e consiglieri di maggioranza e opposizione per illustrare il programma dettagliato delle attività di selezione dei rifiuti che la Saba (la nuova aggiudicataria del servizio di nettezza urbana) metterà in campo di qui a poco in città. Tra le novità la distribuzione capillare sul territorio di sacchetti, bidoncini e compostiere. Quattro i contenitori di colore diverso e di varie dimensioni (la capienza oscillerà dai 120 ai 700 litri a seconda degli spazi disponibili, del numero degli utenti e del materiale da raccogliere) che verranno posizionati nei singoli condomini e che saranno destinati alla raccolta di umido, carta, cartone, plastica, vetro, banda stagnata e materiale indifferenziato. I rifiuti verranno prelevati da mezzanotte a mezzogiorno solo in alcuni giorni della settimana e nell’arco di sei mesi sarà attivo anche un sistema di premialità per alleggerire le bollette dei cittadini. Attivato anche un nuovo numero verde 800-620611 consultabile per il ritiro degli ingombranti. Nella categoria non rientrano però i frigoriferi, i televisori e i monitor considerati rifiuti pericolosi e per i quali si sta pensando a un metodo di smaltimento alternativo. Un progetto, quello illustrato ieri, che è stato apprezzato anche dai consiglieri di opposizione (pochi in verità quelli presenti all’incontro in sala giunta) che hanno riconosciuto l’importanza strategica della raccolta differenziata e invitato la maggioranza a sancire una simbolica tregua politica. «Si tratta di un argomento che investe l’intera città - ha spiegato il capogruppo di An, Enzo Ferraro - e penso che tutti dobbiamo essere soddisfatti all’idea che il progetto possa finalmente decollare. Speriamo che la cittadinanza collabori per la riuscita dell’operazione perché se non sarà raggiunta una percentuale del 35% entro gennaio 2009 il Comune, oltre al commissariamento, rischia anche di perdere i fondi europei». Polemico invece l’intervento dei consiglieri in quota Pd, Pasquale Toscano e Andrea Boccagna, e dell’assessore alla Pubblica istruzione Giuseppe Casella, che hanno accusato Del Rosso di aver accumulato notevoli ritardi sul piano della comunicazione e della sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’argomento, con particolare riferimento al mondo della scuola e dei giovani, da sempre i più sensibili a queste tematiche. Intanto, il nuovo piano di raccolta differenziata sarà illustrato nei dettagli questa mattina alle 12 in sala giunta nel corso di una conferenza stampa alla quale parteciperanno oltre al sindaco Petteruti e all’assessore Del Rosso anche Piero Perron e Walter Facciotto, rispettivamente presidente e vice direttore nazionale del Consorzio Nazionale Imballaggi Conai, e naturalmente l’amministratore delegato e il direttore della sede casertana della Ecologia Saba, Sabatino Saba e Sirio Vallarelli. Ieri mattina, poi, è stato consegnato il cantiere alla ditta Di Caterino che si è aggiudicata il bando di gara per la realizzazione della prima isola ecologica della città che sorgerà in via Cappuccini, nei pressi del cimitero. I lavori, del valore di 200mila euro, che interesseranno un’area di 2.500 metri quadrati espropriata all’Istituto diocesano di sostentamento del clero, avranno una durata di tre mesi. Qui saranno stoccati in via temporanea i rifiuti frutto della raccolta differenziata. Via libera dunque a plastica, vetro, banda stagnata, alluminio, inerti, residui di potatura e tutti i materiali che possono essere riciclati.

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