«Differenziata, questa volta si fa sul serio»
Differenziata, ora si fa sul serio. Il Comune semplifica il servizio unificando i giorni e gli orari di raccolta per tutta la città, estende il piano anche al centro storico e avverte: non ci sono più alibi per non selezionare i rifiuti. Lo si legge a chiare lettere nella nuova ordinanza firmata dal sindaco Galasso che inasprisce le pene per i trasgressori portando a 155 euro le multe per chi conferisce rifiuti in orari o con modalità diverse da quelle previste e a 650 euro le sanzioni per chi abbandona rifiuti speciali e ingombranti. Ma la novità più importante apportata al piano della differenziata riguarda gli orari e i giorni di conferimento: saranno uguali in tutta la città, zone urbane e centro storico. Modalità, giorni e orari di conferimento sono contenuti nell'ordinanza numero 527 del 6 ottobre 2008 e consultabili sul sito internet del Comune di Avellino. L'assessorato all'Ambiente ha predisposto anche i calendari che i cosmarini stanno distribuendo a tutte le utenze domestiche e commerciali, una sorta di vademecum per seguire alla lettera tutte le regole del servizio di raccolta differenziata. «Le modalità non sono complicate - dice l'assessore Claudio Pellecchia - ma per ottenere risultati c'è bisogno che non si commettano errori. Siamo soddisfatti della percentuale raggiunta ma l'obiettivo di avere una città pulita può essere centrato solo se il percorso della raccolta differenziata avviene senza intoppi. Basta l'un per cento dei cittadini che non rispetta le regole e subito sulle strade tornano i rifiuti abbandonati». Il rispetto delle regole invocato dall'assessore Pellecchia riguarda, soprattutto, l'orario del conferimento. «La frazione organica può essere conferita il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 21 alle 24 - avverte Pellecchia - gli ecobox saranno aperti solo in queste ore. I rifiuti depositati al di fuori di questa fascia oraria non saranno raccolti. Sempre negli stessi orari il martedì va conferita, nel sacco giallo la carta e in quello blu la plastica e alluminio. La frazione residua va, invece, depositata il giovedì e la domenica nel sacco dell'indifferenziata. Voglio ribadire che per la riuscita del servizio è necessaria la collaborazione dei cittadini. Basta poco per rovinare tutto. Se per esempio per il Corso si depositano i rifiuti il sabato, quando di domenica non è previsto il servizio di raccolta, sacchetti e secchielli resteranno sui marciapiedi rendendo vano ogni sforzo di tenere pulita la città». Nel centro storico il servizio di raccolta differenziata partirà da lunedì. Solo al Corso Vittorio Emanuele si farà il porta a porta spinto, nelle altre zone saranno utilizzati gli ecobox. Ma l'obiettivo dell'amministrazione Galasso è quello di arrivare ad eliminare completamente cassonetti ed ecobox. E' provato, infatti, che la raccolta differenziata può schizzare a oltre il 50% solo con il "porta a porta". Novità in arrivo anche per i condomini.«Nell'ordinanza è stato ribadito che i carrellati debbono essere portati fuori dai portoni solo negli orari previsti - afferma l'assessore Pellecchia -. Il carrellato non è un cassonetto, è stato ideato in funzione del condominio per evitare che ci fossero tanti secchielli davanti ai palazzi. Abbiamo invitato gli amministratori a segnalare eventuali situazioni in cui i carrellati non possono essere collocati nei portoni. Siamo pronti a trovare una soluzione diversa ma lasciarli sulle strade non sarà più tollerato. Nei prossimi giorni i vigili urbani metteranno l'avviso sui contenitori, il giorno successivo se i carrellati saranno trovati allo stesso posto, su aree pubbliche esterne, scatteranno le sanzioni che vanno da 105 a 620 euro a seconda della trasgressione commessa e della tipologia del rifiuto conferito in difformità a quanto disposto nell'ordinanza».