Carabinieri a Nocera e Sarno a caccia di chi ha sversato scarti edili, ferro e pneumatici e combustibili nei corsi d’acqua

Rifiuti speciali, sigilli a due discariche

Una delle due è accanto all'acquedotto, spunta il pericolo contaminazone
20 settembre 2008 - Antonio Orza
Fonte: Il Mattino Salerno

Sarno.Una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto su una strada comunale è stata scoperta e sequestrata dai carabinieri, diretti dal maresciallo Tommaso Merola, alla periferia nord della città. Una pattuglia della stazione di Sarno, durante un servizio perlustrativo effettuato al fine di contrastare l'inquinamento ambientale, è intervenuta nel controllo di una strada comunale situata in località Muro Rotto. I militari hanno riscontrato la presenza di un notevole quantitativo di rifiuti speciali "non pericolosi". La discarica abusiva si estende su un'area pubblica di 300 metri quadrati. Nell'area sottoposta a sequestro ai sensi dell'articolo 51\3° comma, del decreto legislativo 22\97, i militari dell'Arma hanno rinvenuto materiale edile di risulta, pneumatici e residui plastici. Una denuncia è scattata contro ignoti mentre un'informativa, per conoscenza, è stata inviata al Comune, che dovrà provvedere per legge, nonostante sia parte lesa, a ripulire la strada. Di particolare importanza per il rischio ambientale è la posizione della discarica, che si trova proprio nelle vicinanze di alcune abitazioni, nonché degli scavi archeologici e dell'acquedotto campano. La zona, infatti, è particolarmente delicata dal punto di vista ambientale in considerazione della presenza di numerose falde acquifere. Ma i danni all'ambiente e alla salute delle persone provengono anche dagli inquinatori dei corsi d'acqua. E' il caso del Rio Foce. Numerosi, fino ad oggi, gli episodi di scarichi abusivi nell'affluente del fiume Sarno, che stanno mettendo a rischio la sopravvivenza della fauna. Oltre ai rifiuti solidi, vengono sversati liquami e oli combustibili, provenienti probabilmente da qualche industria conserviera della zona. In alcuni tratti l'acqua è diventata di colore scuro o giallastro. Uno scenario indegno, più volte denunciato dai contadini della zona. L'indifferenza degli enti preposti al controllo del territorio regna sovrana, e, spesso, chi inquina riesce quasi sempre, se non segnalato, a farla franca. Lo scaricabarile tra enti e organismi di controllo non aiuta certo a sconfiggere questo malcostume imperante. Un'altra discarica abusiva, di circa 400 metri quadrati, è stata sequestrata dai carabinieri della stazione di Nocera Inferiore, nella zona industriale di via Fiano, alla periferia della città. Nell'area sottoposta a sequestro ai sensi dell'articolo 51\3° comma, del decreto legislativo 22\97, i carabinieri diretti dal maresciallo Gennaro Di Fiore hanno rinvenuto rifiuti speciali "non pericolosi" composti da trecento pneumatici usati di varie misure e marche, nonché residui plastici, materiale edile di risulta, materiale ferroso, scarti di legno e cartone e rifiuti solidi urbani.

 

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