Differenziata, Legambiente boccia Salerno

Atena Lucana è il comune riciclone campano 2008, con uno strepitoso 90,8 % di raccolta differenziata. Rofrano è secondo (86,9%) nella classifica di Legambiente. Presentando il rapporto annuale, coi dati 2007, l’associazione ecologista attesta che 118 comuni hanno superato il 40% di raccolta differenziata, 155 hanno oltrepassato la soglia del 35%. Complessivamente la Campania ha raggiunto il 16,1% di raccolta. Oltre alla graduatoria assoluta, il premio si articola per categorie. Atena Lucana e Rofrano vincono fra i centri fino a 10mila abitanti. Nella classe 10-20.000 abitanti prevale Bellizzi (76,6%), seguito da Montecorvino Rovella (67%). Sopra i 20mila abitanti, primeggia Nocera Superiore (59,8%) davanti a Mercato San Severino (58,5%). Per i consorzi, l’Avellino2 (40,2%) precede il Salerno3 (40,1%). Fra le province, Avellino (30,6%) sopravanza Salerno (28,9%). Premi speciali per la migliore raccolta di specifici materiali vanno a Sant’Egidio del Monte Albino (carta e cartone), Battipaglia (alluminio), Praiano (vetro), Fisciano (legno). Per il tetra pak Cava, Scafati, Nocera Inferiore, Fisciano, Baronissi. Premi speciali per i comuni turistici a Casalvelino, S. Giovanni a Piro, Positano e Cetara. «Esiste un Campania moderna - commenta Michele Buonomo, presidente regionale di Legambiente - che ha imparato a trattare bene i rifiuti, creando economia e lavoro. Siamo consapevoli di quanto ancora resta da fare, soprattutto nei capoluoghi di provincia». In effetti, bisogna scendere al 297° posto per trovare Benevento (14,3%), mentre Salerno occupa il 313° posto (13,4%). «Quello è il dato corretto del 2007 - commenta l’assessore comunale Gerardo Calabrese - ma adesso abbiamo avviato la differenziata spinta e ad agosto abbiamo raggiunto il 21%. Infatti Legambiente ci ha assegnato una menzione speciale per l’inizio della raccolta porta a porta». Stesso riconoscimento per Acerno, Eboli e Positano.