«Differenziata, i cittadini rispettino le regole»

Avanti a piccoli passi. La città di Avellino prova, non senza fatica e qualche disagio, a raggiungere gli obiettivi prefissati in materia di differenziata. La difficoltà maggiore resta il coinvolgimento dell'intera popolazione a praticare correttamente il conferimento. L'Asa, ribadendo che i quantitativi di rifiuti raccolti durante i turni notturni sono inferiori rispetto alle aspettative, ha segnalato «la presenza di numerose discariche abusive, che si sono formate a causa di conferimenti indiscriminati anche laddove erano presenti i "vecchi" cassonetti. In particolare in periferia, si sono creati accumuli di rifiuti superiori a quelli che si registravano nei periodi di emergenza». Nella prima fase, tre mesi a partire dallo scorso 14 settembre, su precisa disposizione dell'amministrazione per una spesa di circa 100mila euro, l'Asa raccoglierà i tanti sacchetti sparsi in maniera indiscriminata sul territorio. Successivamente, invece, i rifiuti conferiti senza rispettare tempi e modi del piano differenziata resteranno per strada. «La totale mancanza di senso civico di alcuni utenti - aggiungono dall'Asa - finisce per danneggiare la stragrande maggioranza che effettua scrupolosamente la raccolta differenziata ed osserva le modalità di conferimento». Per questo, il sindaco Galasso e l'assessore Pellecchia hanno rivolto un appello alla cittadinanza a conferire i propri rifiuti, «seguendo la modalità stabilite a seconda delle zone di appartenenza, esclusivamente dalle 21 alle 24». «Da domenica - evidenziano gli amministratori - sono in vigore i nuovi orari per il conferimento e la successiva raccolta dei rifiuti. In particolare, l'Asa sta effettuando la raccolta della frazione organica e del residuo durante la notte per limitare gli intralci alla circolazione stradale di giorno. Per ripristinare la pulizia della città è necessaria la collaborazione di tutti». I rifiuti che verranno conferiti in altro orario resteranno per strada, «rendendo vano ogni tentativo di ripulire il capoluogo». «Non credo - aggiunge Pellecchia - che rispettare gli orari di conferimento dei rifiuti possa essere considerato un grosso sacrificio. La raccolta differenziata è un sistema che dà i suoi frutti solo se ogni fase del ciclo viene rigidamente rispettato». L'assessore invita al rispetto delle modalità di conferimento di tutte le frazioni, i cui turni di raccolta sono stati intensificati. Intanto, in Comune lavorano al piano definitivo di raccolta differenziata, esteso all'intero territorio comunale. Al momento, infatti, nel centro cittadino il nuovo servizio non è ancora stato avviato. L'amministrazione ha già predisposto nuovi depliant e calendari di raccolta che saranno distribuiti alla cittadinanza non appena sarà definita la data ufficiale di avvio del nuovo servizio. Si spera che il progetto definitivo di differenziata possa partire il primo ottobre ma è facile che la data slitti ancora. Con il nuovo piano verranno uniformati all'intera città i conferimenti delle varie frazioni: i giorni dispari per l'umido, i pari per l'indifferenziata. Le modalità di conferimento resteranno quelle attuali. Nel centro cittadino, invece, i sacchetti dovranno essere depositati all’interno degli ecobox, che verranno aperti dall'Asa solo nell'orario autorizzato per i conferimenti. I residenti del corso, dove gli ecobox sono stati rimossi, conferiranno i propri rifiuti nelle biopattumiere. Un’ipotesi rivedibile per evitare che il Corso di Avellino venga invaso, tutte le sere, da centinaia di secchielli colmi di rifiuti. Nel centro cittadino, inoltre, è previsto il servizio di porta a porta anche per carta e multimateriale. mi.dl.