Discarica sabotata, resta il giallo

Gli accertamenti della polizia sull’apparecchiatura danneggiata presso la seconda vasca di Sant’Arcangelo Trimonte fanno parte di un’informativa a firma del dirigente della Digos, il vice questore Lorena Capolupo, che questa mattina sarà consegnata alla Procura della Repubblica di Benevento. Poi i magistrati sanniti invieranno l’informativa presso la Procura di Napoli che, con la recente normativa, è competente per i reati ambientali. E nei prossimi giorni sarà designato il magistrato partenopeo a cui sarà affidato questo fascicolo. L’informativa della Digos precisa che solo uno degli inclinometri, gli apparecchi adoperati per verificare l’entità del movimento franoso, ha subito un danno. L’informativa della Digos sarà poi integrata nei prossimi giorni da quella redatta dalla polizia scientifica in cui vi sono più foto che ricostruiscono il luogo dove sono stati collocati gli inclinometri. Le indagini, al momento, non avrebbero rilevato elementi certi circa la manomissione. In queste ore la parte superiore di questi apparecchi è stata dotata di lucchetti (che nei giorni scorsi non avevano) proprio per evitare eventuali manomissioni. Come è noto gli inclinometri sono una sorta di tubi del diametro di sette centimetri per una lunghezza di trenta metri. Erano stati collocati presso il movimento franoso manifestatosi nella seconda vasca. Qui sono in corso dei lavori finalizzati a contenere la frana. Lavori che si aggiungono appunto alle verifiche sull’entità del movimento franoso. Nel frattempo dopo l’ordinanza del commissariato che ha deciso che nella prima vasca ormai colma potevano essere versati altri cinquantamila tonnellate di rifiuti, prosegue l’utilizzazione dell'impianto da parte dei comuni dell’hinterland napoletano e di quelli sanniti. Frattanto sono anche in corso i lavori di sbancamento per realizzare la terza vasca,quella che viene inserita nel lotto due dei lavori. Questa mattina sul tema dei rifiuti è previsto un convegno a Napoli a cui è prevista la partecipazione del presidente della Giunta regionale Antonio Bassolino. Sarà presente anche il presidente dell'Amministrazione provinciale Aniello Cimitile.