Comitato in piazza sul caso Corcosol

Solofra. Mentre il sindaco Antonio Guarino (nella foto) si trincera nel riserbo dopo le dimissioni da presidente Cosmari Av1, a Solofra il clima resta rovente e spunta il comitato civico denominato: «Cittadini, non sudditi». Il nuovo organismo sarà in piazza Umberto domattina, alle 11.30. «Il comitato civico - spiega l’organizzatore, Paolo De Piano nasce - dal difetto d'informazione alla cittadinanza che non è stata resa edotta e non ha potuto conoscere da atti ufficiali le ragioni della scelta del sito di trasferenza a Solofra. Il vuoto della politica cittadina, in primis del governo locale, e dell’opposizione, ha reso d’obbligo l’assunzione di responsabilità diretta dei cittadini. Siamo ritornati indietro di qualche secolo in quanto a rappresentanza democratica. Temiamo che quanto deciso possa produrre danni irreparabili». Dalla maggioranza attestati di solidarietà. «Al sindaco Guarino va la piena solidarietà - dichiara l’assessore al bilancio De Stefano - uomo che con coraggio e dignità ha cercato di risolvere il problema di 44 Comuni individuando anche il sito di trasferenza alla Corcosol. A Solofra bisogna smettere di strumentalizzare ogni buona iniziativa. La Corcosol ha sempre lavorato rifiuti anche se di pelli. Abito a pochi metri dal sito e non sento ora alcun cattivo odore volendo tranquillizzare la città. L’iniziativa è nel rispetto delle norme». «Esprimo affetto al sindaco e sono indignato per le minacce e per le scritte - afferma l’assessore Elio Visone -. Il sito è di trasferenza: alla Corcosol i rifiuti non restano e il Comune ottiene anche un ristoro ambientale».