Impregilo: «Acerra al punto di svolta»

La vicenda del termovalorizzatore di Acerra «si sta avviando verso una soluzione». Così Massimo Ponzellini, presidente di Impregilo, commenta lo sblocco del cantiere per l’impianto. Lo smaltimento nell’inceneritore, operativo da gennaio per marciare a regime due mesi dopo, costerà 40 euro a tonnellata contro i 200 spesi per inviare l’immondizia in Germania. «La prospettiva di uscire da una polemica furiosa ci dà tranquillità e serenità», prosegue Ponzellini. E in merito al sequestro dei 750 milioni disposto dal tribunale nel giugno 2007 e poi annullato, il presidente di Impregilo precisa che «l’azienda ha vissuto con la consapevolezza di non aver fatto nulla di sbagliato, e ha sempre creduto nei suoi uomini e nelle sue risorse. Non mangiammo carbone allora e non brindiamo a champagne oggi».