Diffrerenziata, vigilanza notturna in arrivo

24 agosto 2008 - Amedeo Picariello
Fonte: Il Mattino Avellino

Vigilantes di mattina presto, nelle prime ore del pomeriggio e, soprattutto, di notte. L’esperimento dovrebbe durare almeno un mese perché senza controlli nella fase di avvio qualsiasi piano di raccolta differenziata è destinato a fallire. È così che il sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso, intende stanare quelli che lui stesso non esita a chiamare «furbetti del quartierino, gente scorretta che andrebbe severamente multata ed anche denunciata» che in questi giorni sta trasformando la città in una discarica a cielo aperto. Ed ecco che in strada per un’attività investigativa e preventiva ci saranno i vigilantes. «Affideremo il servizio ad una società di polizia privata - dice il primo cittadino - ci resta da stabilire solo le modalità per l’espletamento di quello che noi riteniamo un servizio fondamentale, al pari delle modifiche al piano che ci saranno perché sono emerse in questi giorni alcune difficoltà che vanno assolutamente risolte». Costi quel che costi - ha garantito Galasso - i controlli vanno fatti. Con tutta probabilità, in strada - insieme ai vigilantes - ci sarà anche qualche vigile urbano. «Una figura in divisa è di certo - ha spiegato ancora il sindaco - un elemento di deterrenza. Ma non basta. Ci vogliono anche le multe, di quelle salate. Per questo motivo, provvederò ad aumentare le sanzioni amministrative già previste per chi viola l'ordinanza sulla questione rifiuti». Fino ad ora, qualche contravvenzione è gia scattata. Una decina di giorni fa, in una sola mattinata i vigili urbani multarono tre persone - a loro carico un’ammenda di 51 euro - sorpresi a conferire sacchetti fuori dai cassonetti e in zone diverse da quella di residenza. «Se necessario - ha aggiunto sempre il sindaco Galasso - siamo pronti a mettere su un progetto specifico per pagare gli straordinari ai nostri agenti». Nel frattempo e all’occorrenza i vigilantes potranno avere al seguito macchine fotografiche se non telecamere per filmare le eventuali violazioni. «Come d'accordo - ha concluso il sindaco di Avellino - martedì ci vedremo presso la sede del Cosmari insieme ai presidenti Guarino e Romano per mettere a punto i necessari correttivi al piano. Quello sarà il contesto giusto anche per parlare di questa mia proposta riguarda alla questione dei controlli». E questo è un capitolo tanto caro anche al numero uno dell'Asa, Angelo Romano, che anche ieri ha chiesto «più controlli». «I dossier fotografici fatti realizzati dai nostri operatori - aggiunge Romano - dimostra chiaramente come occorre maggiore incisività nella sorveglianza». Dunque si passa alla tolleranza zero sul fronte del rispetto della differenziata. Finora, i problemi registrati nel ritiro dell’umido hanno contribuito ad alimentare incertezze nella comunità del capoluogo e la sensazione che, ancora una volta, il progetto di separazione dei rifiuti sarebbe naufragato. Con il programma messo ora a punto dal Cosmari, col presidente Guarino, d’intesa col presidente Asa Romano e col primo cittadino del capoluogo, si passa decisamente alla fase operativa. In prima linea, per contribure alla riuscita del piano, tornano i cittadini. Si confida che faranno fino in fondo la loro parte.

 

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