Sindaci e amministratori pronti alla mobilitazione. Anche il vescovo Alfano si schiera con le popolazioni

Happening d’estate contro la discarica

Stasera Vinicio Capossela e altre dieci band cantano per dire no al terzo sito irpino sul Formicoso
18 agosto 2008 - Michele De Leo
Fonte: Il Mattino Avellino

È il giorno del Formicoso. Il giorno del «No» alla mega piattaforma per rifiuti urbani e speciali, alla discarica delle discariche come l'hanno già ribattezzata da queste parti. Nel pomeriggio si terrà l'happening di protesta e di proposta, contro la realizzazione di «un nuovo grande buco» e a favore «della riduzione dei rifiuti, del potenziamento della differenziata, della costruzione di impianti di compostaggio e dell'adeguamento immediato degli ex Cdr per il trattamento meccanico biologico dei rifiuti». La manifestazione, che secondo gli organizzatori richiamerà sul Formicoso non meno di diecimila persone, ruoterà intorno alla presenza di Vinicio Capossela. Un atto d'amore verso la sua terra (la mamma del cantautore è di Andretta) che «rappresenta la mia zolla di immaginario, in una dimensione ancestrale e fiabesca». Capossela è arrivato ieri sera in Alta Irpinia. Una tappa sul Formicoso e, poi, dritto verso Andretta per un contatto con la sua gente. L'artista critica la politica del Governo nella gestione dell'emergenza rifiuti, ribadendo che «non siamo qui per dire no alla discarica perché è casa nostra. Trovo aberrante la logica delle discariche. È sbagliato pensare di mettere tutto in un grande buco anziché avviare una gestione dei rifiuti in maniera civile». Non manca, poi, di scendere nel particolare. «È ragionevolmente insensato - aggiunge Capossela - costruire un impianto a due chilometri dal paese, in una zona ventosa e ricca di falde acquifere. Viene individuata per la bassa densità abitativa». La manifestazione odierna sarà un susseguirsi di musica, con numerosi gruppi, da La Banda della Posta a Jambassa+Ketamo, dai Molotov ai Folska fino a Pasquale e Paolo Innarella, Caterina Pontrandolfo, Simone Carotenuto e i tammurriari del Vesuvio, che si esibiranno e faranno da preludio al concerto di Capossela e la sua band. Sul palco saliranno anche alcuni amministratori dell'alta Irpinia e di altre zone della provincia (alla manifestazione sono stati invitati tutti i sindaci irpini). «Dovremo dare - evidenzia il sindaco di Calitri Di Milia - una grande prova di civiltà nell'esprimere le nostre ragioni, di chi lotta per difendere la propria dignità». «Dobbiamo ribadire - gli fa eco il sindaco di Cairano - che numerosi comuni dell'alta Irpinia e dell'intera provincia di Avellino hanno un grado di civiltà pari a quello di paesi del nord Europa. Altri, in regione, sono in forte ritardo. Questa è una terra di persone dignitose, che lavorano per il proprio futuro. Una speranza che dobbiamo continuare a coltivare e che nessuno può cancellare». Anche la Curia è vicina ai territori ed alla gente del Formicoso. «La Chiesa di Sant'Angelo dei Lombardi - Conza - Nusco e Bisaccia - si legge in una nota del vescovo Franco Alfano - aderisce alle proposte formulate dalle Amministrazioni comunali, dagli enti e associazioni locali in merito alla discarica prevista in località Pero Spaccone di Andretta e auspica che la via del dialogo prevalga rispetto alla logica delle sterili contrapposizioni, per lo sviluppo ecosostenibile del territorio».

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