La gente del Formicoso lancia la sfida
E' tutto pronto per la "giornata di sensibilizzazione nazionale dell'opinione pubblica contro la costruzione di una nuova discarica sull'Altopiano del Formicoso". Una grande manifestazione di protesta che, auspicano gli organizzatori, possa attirare a Pero Spaccone migliaia di cittadini dell'alta Irpinia e del resto della provincia, ma anche gli amministratori dei comuni avellinesi, rappresentanti politici, associazioni, sindacati e comitati ambientalisti. L'intenzione è quella di raggruppare intorno al concerto di Vinicio Capossela, ospite d'onore dell'evento di domani, una grande iniziativa di protesta con interventi degli amministratori locali e di alcuni esponenti del comitato "Nessuno tocchi il Formicoso". L'iniziativa occuparà un’intera giornata, durante la quale si potranno effettuare visite guidate nei centri storici dell'Alta Irpinia, nell'Oasi faunistica del Wwf di Conza, nel Centro di Educazione Ambientale Legambiente Bosco di Castiglione e nel Museo Etnografico di Aquilonia. La manifestazione proseguirà, poi, sul Formicoso, dalle 17:00 fino a notte inoltrata, con l'esibizione di numerosi artisti locali. L'iniziativa si concluderà con il concerto di Capossela e la sua band. Gli organizzatori stanno curando ogni dettaglio, fino all'allestimento di stand di prodotti tipici artigianali ed enogastronomici ed aree attrezzate per campeggiatori e caravan. Stasera, intanto, a Bisaccia si avrà un primo assaggio. Inserita tra gli appuntamenti dell'estate, infatti, nella cittadina altirpina andrà in scena una serata di "Musica contro la discarica", cui parteciperanno due gruppi locali ed un terzo di Foggia con componente bisaccese. Nel frattempo, l'Asa ha ripreso la raccolta, includendo tutto nell'indifferenziata, di ogni sacchetto accumulatosi negli ultimi giorni ad Avellino. L'obiettivo è quello di smaltire tutto per favorire una (ri)partenza con il piede giusto del servizio di raccolta differenziata. Il Cosmari resta in attesa dell'autorizzazione commissariale per l'utilizzo del sito di trasferenza della frazione organica allestito presso la Corcosol di Solofra. Prima dell'utilizzo dell'area, però, è necessario formalizzare l'intesa con l'impianto di compostaggio di Firenze dove dovrebbe essere trasferito gran parte dell'umido raccolto nel bacino dell'Av1. Affidati e consegnati alla ditta incaricata, inoltre, i lavori per il completamento del sito di stoccaggio per ecoballe di Pianodardine. Il cantiere riaprirà domani.