Formicoso, Bertolaso chiama i sindaci

Formicoso, Bertolaso convoca i sindaci. È stato fissato per domani mattina alle 9, presso la struttura commissariale, il vertice tra gli amministratori della zona di Andretta ed il sottosegretario con delega ai rifiuti. Un incontro richiesto proprio dai primi cittadini, per provare a scongiurare l'ipotesi di realizzazione di una discarica alla località "Pero Spaccone". La convocazione è arrivata nella giornata di ieri, via telefono. Quest'oggi verrà organizzata la delegazione, cui faranno parte i sindaci di Bisaccia Arminio, Andretta Caruso, Vallata Casarella e Lacedonia Rizzi. I sindaci illustreranno a Bertolaso le ragioni del "No". Prima tra tutte la necessità di attuare un principio di equità tra le province campane e l'impossibilità di far pagare alla piccola e virtuosa Irpinia il conto più salato di un'emergenza provocata, soprattutto, da altri territori. Intanto, si moltiplicano le iniziative a salvaguardia del Formicoso che coinvolgono anche personaggi di indubbio spessore. È il caso di Vinicio Capossela che, nella serata di ieri, ha partecipato al consiglio comunale straordinario di Calitri convocato presso la sede dell'Eca, alla presenza di numerosi primi cittadini dell'alta Irpinia, per discutere della questione. La sua presenza è stata, inoltre, l’input per l'annuncio di una nuova manifestazione, che sarà convocata a stretto giro, a sostegno della protesta antidiscarica: un dibattito con incursioni musicali del maestro originario a metà tra Andretta e Calitri. Nel frattempo, in soccorso di amministratori e cittadini dell'alta Irpinia potrebbe giungere anche la Soprintendenza. Il sito di Pero Spaccone, infatti, sarebbe di grosso interesse storico archeologico. «Negli ultimi giorni - evidenzia il sindaco di Bisaccia - la Soprintendenza ha effettuato alcuni sopralluoghi e rilievi che hanno dato risultati interessanti. Sono stati ritrovati numerosi reperti: anfore, piatti e suppellettili di epoca romana». I rinvenimenti hanno convinto la responsabile Nava a scrivere una missiva a Bertolaso per comunicargli l'interesse della Soprintendenza sulla zona ed invitarlo, prima di effettuare i carotaggi, a porre in essere rilievi di natura archeologica.