BERLUSCONI «Il termovalorizzatore sarà a Napoli est»
2 agosto 2008
Fonte: Il Manifesto
La discarica di Chiaiano? Aprirà a ottobre. Il termovalorizzatore da costruire a Napoli? Si farà nella zona orientale, dopo la bocciatura di Agnano. L'inceneritore di Acerra sarà operativo a partire da gennaio 2009. Parola di Silvio Berlusconi, che lo ha annunciato ieri pomeriggio ai sindaci campani. Alla riunione, a cui hanno preso parte circa 400 dei 550 sindaci della regione, ci sarebbe stato solo qualche attimo di tensione per la protesta di alcuni amministratori dell'Irpinia a proposito della costruzione di un impianto di stoccaggio dei rifiuti umidi. Il presidente del Consiglio ha concesso un quarto d'ora di gloria a Sergio Nunziata, sindaco di Atena Lucana, nel salernitano, che ha portato la raccolta differenziata al 98%. Berlusconi l'ha presentato agli altri incitandoli a fare altrettanto. Ma non tutti sono contenti dell'incontro. Il primo cittadino di Acerra, Espedito Marletta (Prc) parla di «incontro balneare, nient'affatto operativo». I sindaci hanno anche chiesto risorse per fare la raccolta differenziata. Fondi o anche agevolazioni come proposto dal sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, che a Berlusconi ha chiesto di «tenere fuori dal patto di stabilità i costi per il porta a porta». I primi cittadini hanno raccontato anche che il premier ha mostrato loro manifesti-invito a fare la differenziata da lui stesso ideati «in versi e a rima baciata», ha riferito il sindaco di Serre, Palmiro Cornetta, che dell'incontro non è soddisfatto: «Di promesse ne ho sentite fin troppe». Tutt'altra storia quella del primo cittadino di Salerno, Vincenzo De Luca, che al premier ha annunciato che «è partita oggi la lettera di invito per la gara per la realizzazione del termovalorizzatore di Salerno».