Inceneritore, ok al sito di via De Roberto
Sarà l’apertura della fase due del piano anti-emergenza. Domani il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, tornerà per la sesta volta in tre mesi a Napoli, incontrerà alla Stazione Marittima (ore 16) amministratori locali e i prefetti e lancerà la nuova sfida: dare soluzioni strutturali al problema rifiuti. A partire dalla realizzazione del termovalorizzatore di Napoli. Oggi alle 11.30 riunione finale della commissione Comune-sottosegretariato, i quattro siti saranno giudicati con l’indicazione dei pro e i contro rispetto ad ogni soluzione individuata. Saranno, quindi, il sindaco Iervolino e il sottosegretario Bertolaso a scegliere (sulla scorta delle indicazioni) il sito. L’area che raccoglie maggiori consensi è quella di via De Roberto, possibile che l’annuncio ufficiale venga proprio durante il vertice di venerdì. Dopo la pulizia delle strade dal premier saranno spiegate le strategie per le soluzioni a lungo termine. Ai sindaci e ai prefetti saranno illustrate le prossime attività con una raccomandazione: non abbassare la guardia. Centrale nella strategia di Bertolaso è l’impegno della differenziata. Proprio per riorganizzarla il gestore del Consorzio Unico Alberto Stancanelli, nominato dal sottosegretario Bertolaso, ha provveduto a sciogliere i consorzi dei bacini delle province di Napoli e Caserta, e a nominare al posto dei presidenti dei consigli d’amministrazione e dei commissari straordinari, sei responsabili delle articolazioni territoriali del Consorzio Unico. Per l’ambito territoriale degli ex consorzi CE1 e CE3 è stato nominato il Prefetto Domenico Bagnato, commissario per l’emergenza rifiuti in Calabria fino al settembre 2006; per l’ex consorzio CE2 il generale di divisione della guardia di finanza Roberto Mantini, già vice direttore operativo Dia, e per l’ex consorzio CE4 il generale di divisione dei carabinieri Antonio Reho, già comandante del nucleo operativo ecologico presso il ministero dell’Ambiente. Battista Aquino, dirigente dello Stato, Direttore generale dell’azienda sanitaria n°4 della Regione Calabria negli anni 2005-07, è il responsabile per le aree degli ex consorzi Na2 e NA4; il generale di corpo d’armata della guardia di finanza Lucio Macchia, già comandante servizio centrale investigazioni sulla criminalità organizzata, si occuperà dell’ex consorzio NA5; mentre il Prefetto Francesco Forleo, già commissario del consorzio di bacino NA3, opererà sugli ex consorzi NA1 e NA3. Oggi intanto scatterà l’operazione «Mare pulito» a cura della protezione civile. Duecentocinquanta volontari, insieme con gruppi specializzati di sommozzatori della Capitaneria con attrezzature sofisticate saranno impegnati con attrezzature sofisticate in una profonda operazione di pulizia delle coste marine e dei suoi fondali. L’operazione interesserà il tratto marino napoletano che va da Castel dell’Ovo a Marechiaro, parte del golfo di Pozzuoli, la marina di Monte di Procida e Baia. Piani, nuovi siti, operazioni. le proteste? I comitati di Chiaiano e Marano avevano annunciato una «Critical Mass», un corteo di biciclette che avrebbe dovuto paralizzare la città in contemporanea con la visita di Berlusconi. Ieri l’annuncio che la protesta è annullata perché la società che doveva fornire le biciclette a nolo si è tirata indietro. Denunce di boicottaggio e la decisione di presidiare il piazzale della Stazione marittima.