Sigilli a una discarica di rifiuti ospedalieri, tre denunce
Montecorvino Pugliano. Rifiuti ospedalieri ritrovati in una discarica abusiva. Cateteri, siringhe usate e pannoloni per incontinenti. Sono stati rinvenuti a Macchia Morese in un fondo agricolo trasformato in discarica. Gli ispettori ambientali del Comune di Montercovino Pugliano, giovedì sera, hanno notato un escavatore in azione nella discarica abusiva mentre si stavano sotterrando i rifiuti speciali. Immediatamente è scattato l'allarme e sono stati allertati i carabinieri di Montecorvino Pugliano che hanno raggiunto il posto. L'escavatore è l'appezzamento di terreno trasformato in discarica sono stati posti sotto sequestro. I carabinieri del Noe di Salerno hanno effettuato un'accurata ispezione nella discarica per stabilire la provenienza dei rifiuti speciali che proverrebbero quasi certamente da una struttura sanitaria probabilmente una casa di cura della zona. Le indagini sono ancora in corso e i carabinieri hanno già denunciato a piede libero tre persone coinvolte nel trasporto e nello smaltimento dei rifiuti speciali. Il sospetto è che nell'area trasformata in discarica, circa 8.000 metri quadri, siano stati sepolti altri rifiuti speciali e pericolosi. Insomma, gli investigatori potrebbero aver messo le mani su un'organizzazione che da tempo si occuperebbe dello smaltimento illegale di rifiuti speciali. Per questo nelle prossime ore nell'area sottoposta a sequestro saranno eseguiti carotaggi ed analisi per scoprire se ci sono altri rifiuti occultati. «Si tratta di un episodio inquietante - dice il sindaco di Montecrovino Pugliano, Domenico Di Giorgio - perciò bisogna essere sempre vigili per tutelare il nostro territorio ed evitare scempi». Intanto, non è la prima volta che a Montecorvino Pugliano vengono rinvenuti rifiuti pericolosi. Era già capitato alcune anni fa nella vecchia discarica di Colle Barone. Purtroppo, tutto il circondario di Montecorvino Pugliano devastato dalle cave è ancora molto appetibile per smaltire illegalmente rifiuti di ogni tipo. Ma i controlli proseguono senza sosta e continueranno, più forti, per tutta l’estate. Dall’inizio dell’anno numerose discariche sono state sequestrate, rinvenendo rifiuti di ogni tipo depositati in veri e propri sversatoi a cielo aperto. Uno scempio ambientale che sarà severamente punito.