Rifiuti, torna Berlusconi: sindaci a rapporto

Un’altra settimana importante per la soluzione della crisi rifiuti. Venerdì torna a Napoli il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Incontrerà alla Stazione marittima il governatore Bassolino, il presidente dell’Anci Domenici, i sindaci campani, i presidenti delle provincie e i rispettivi prefetti. Al centro degli incontri soprattutto la raccolta differenziata. «Verrà svolta una riflessione congiunta - annuncia Palazzo Chigi - che valga a rafforzare il rapporto di collaborazione per migliorare il livello di raccolta differenziata anche nella prospettiva di un sollecito ritorno a un sistema ordinario di gestione del ciclo di rifiuti». E sarà anche l’occasione per fare il punto sugli impianti da costruire. Ieri il sottosegretario Bertolaso ha annunciato: «Spero di dare due buone notizie nel corso della settimana: la scelta della località dove sorgerà l’inceneritore di Napoli e il nome della ditta che gestirà quello di Acerra». Per quest’ultimo, prossima l’apertura delle buste con le offerte: dovrebbero essere in corsa la A2A di Brescia, la Hera di Bologna, la Actelios del gruppo Falck e la francese Veolia. «Per il termovalorizzatore di Napoli, le ipotesi sono diverse - ha spiegato Bertolaso al termine di un incontro con il sottosegretario Roberto Menia e una delegazione della commissione ambiente della Camera - la mia aspirazione è quella di trovare una soluzione condivisa con il Comune». L’altro nodo da sciogliere è quello della gestione dell’impianto di Acerra: l’Asìa non risulta tra le imprese invitate alla gara. Ma, spiega Bertolaso, non c’è nessuna idea di penalizzarla. Tuttaltro. «Stiamo registrando impegno, voglia di collaborare e determinazione a fare meglio rispetto al passato». Soddisfatto per il lavoro svolto a Napoli anche il presidente della commissione Ambiente, il leghista Angelo Alessandri a Napoli con 11 deputati di entrambi gli schieramenti: «Siamo qui con uno spirito costruttivo: vogliamo dare una mano». E Menia sottolinea: «Napoli da scandalo internazionale è di nuovo una città di cui essere fieri». Nel pomeriggio Menia e Alessandri hanno incontrato Walter Ganapini. L’assessore regionale ha ricordato di aver ritrovato otto macchinari per il compostaggio di fattura tedesca, abbandonati nelle campagne casertane. «Ora bisognerà rimetterli in sesto con l’esborso di ulteriori risorse economiche», sottolineano gli onorevoli del Pdl Giuseppina Castiello e Marcello Di Caterina. Ganapini ha annunciato per novembre l’avvio delle prime società miste: «Avellino, Benevento e Salerno sono pronte per partire. Nella provincia di Napoli possono nascere tre società sub provinciali che dovrebbero essere la Igica di Caivano, una impresa nuova che sarà creata dall’aggregazione del bacino Na3 con Pomigliano ambiente e Leucopetra, una società totalmente pubblica nel comune di Portici. Resta il problema dell’Asìa che andrà aiutata a funzionare al meglio». Nel pomeriggio i parlamentari hanno visitato il termovalorizzatore di Acerra dove in questi giorni sono ripresi i lavori dopo un anno di stop.