Trovato l´amianto nei siti abusivi

24 luglio 2008 - Maria Pirro
Fonte: Repubblica Napoli
In tre discariche l´amianto è stato individuato, nelle altre le ispezioni sono in corso. Le squadre dell´Asl Na1 sono al lavoro per individuare i rifiuti tossici e pericolosi scaricati nelle strade cittadine. 
«Le verifiche - spiega la responsabile del servizio di prevenzione e igiene dell´Asl, Giuseppina Amispergh - proseguiranno nei prossimi giorni con celerità». Sono affidate a 9 squadre, una per ogni territorio delle Municipalità in cui sono stati censiti i 41 sversatoi fuorilegge.
Al Vomero è scattato il primo all´allarme. «In un manufatto - spiega Amispergh - all´interno della discarica a cielo aperto di via Camaldolilli è stata rilevata la presenza di amianto». In quest´area i rifiuti occupano un volume di sessanta metri cubi. A Cupa Gerolomini, a tre chilometri di distanza, nell´altro sversatoio illegale che è più o meno della stessa grandezza invece non sono state trovate tracce di amianto. Ma è allerta massima a Cavalleggeri, per via Caserma di Cavalleria, e ad Agnano per via Raffaele Ruggiero. In quest´ultima area sono intervenuti anche gli esperti dell´Arpac, segnalando una situazione molto preoccupante. L´intera strada, infatti, è stata trasformata in pattumiera. E lì è abbandonato di tutto: dalle vertici, ai cubi di cemento, alle batterie d´auto.
Ponticelli è un altro caso che non può essere sottovalutato. Il quartiere è assediato da rifiuti speciali, pericolosi, ingombranti: via Virginia Woolf, via Galeoncello, traversa Cimitero Barra. Nella periferia est ieri sono iniziati i controlli dell´Asl e proseguiranno oggi. Sono undici i siti da monitorare, l´intervento è complesso: nelle discariche illecite del quartiere, infatti, sono ammassati un terzo di tutti i rifiuti speciali disseminati in città. Sono oltre 1800 metri cubi di materiale da smaltire.
Dal cimitero di Barra, circondato da spazzatura d´ogni genere, nelle prossime ore dovrebbe cominciare l´opera di rimozione e di bonifica. Un segnale, ma anche un ultimatum. Entro oggi, infatti, l´Asìa deve comunicare a Bertolaso i tempi dell´intervento, quanto materiale riesce a trasferire dalle strade e in quale sito di stoccaggio intende portarlo. Se le risposte non saranno adeguate, agirà la struttura del sottosegretario con delega all´emergenza rifiuti, guidata da Bertolaso. La lotta alle discariche abusive non è rinviabile. L´intervento deve essere eseguito in tempi rapidi: entro la prossima settimana, il via. Per definire gli aspetti tecnici, ieri pomeriggio si è svolto un vertice a Palazzo Salerno (al tavolo Comune, Asìa, Arpac e Asl e lo staff di Bertolaso). «Ci siamo impegnati - dice l´assessore alla nettezza urbana, Gennaro Mola - a fare tutte le operazioni al più presto possibile. La ditta del Comune, specializzata nella rimozione dell´amianto, può già intervenire per cominciare a mettere in sicurezza le discariche. L´amianto, infatti, va trattato con specifiche procedure». E nelle aree dove se ne rileva la presenza scatta, per legge, la vigilanza.
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