Bertolaso striglia le Asl "Eliminate i rifiuti speciali"
18 luglio 2008 - Roberto Fuccillo
Fonte: Repubblica Napoli
RIECCO Berlusconi. È la quinta volta in due mesi. Potrebbe essere anche l´ultima se si seguisse alla lettera il tono dell´annuncio che anche ieri ha ribadito di voler fare: «Terrò un Consiglio dei ministri a Napoli e annuncerò che, come i napoletani e i campani hanno potuto vedere in questi giorni, l´emergenza è finita e non ci sono più rifiuti per le strade».
Per consacrare l´evento il premier scenderà a Napoli con l´intero Consiglio dei ministri come in quel 21 maggio, quando tenne a Napoli la prima riunione del suo dicastero. Il messaggio implicito è: missione compiuta. In effetti ormai sul terreno si procede a colpi di 8000 tonnellate rimosse al giorno, 1000 in più della media giornaliera di produzione, e i rifiuti a terra sono stimabili intorno alle 10 mila tonnellate, vale a dire un giorno e mezzo di arretrato. Naturalmente è lo stesso Berlusconi a aggiungere poi che «la soluzione del problema, dal punto di vista dello smaltimento industriale, ci sarà soltanto quando saranno completati i termovalorizzatori e avremo aumentato il numero delle discariche».
Dunque le strade sono pulite, ma perché arrivi in porto la soluzione strategica della crisi occorre un sistema completo di raccolta e smaltimento che eviti l´incubo di nuove crisi. Di uno dei tasselli di questo piano si è discusso ieri a Palazzo San Giacomo. Il sottosegretario Guido Bertolaso ha reso visita al sindaco Rosa Russo Iervolino per fare il punto sul termovalorizzatore cittadino dopo la bocciatura del sito proposto a Agnano. Bertolaso ha insistito per aprire il cantiere entro la fine dell´anno. La Iervolino, assistita dai due assessori Gennaro Mola e Rino Nasti, ha fatto presente che ci sono altri luoghi esplorabili. «Diremo solo dopo quale è quello prescelto - commenta il sindaco - altrimenti rischiamo di mobilitare inutilmente tutta la città». Comunque si è deciso che i tecnici di entrambe le parti visioneranno questi siti, svolgeranno le analisi e decideranno insieme: la designazione dovrebbe avvenire fra un mese.
Di problemi sparsi poi continuano a sorgerne. Ancora Bertolaso ha portato allo scoperto ieri quello dei rifiuti speciali. Sono 3000 tonnellate di rifiuti non classificabili come urbani - residui di incendi, carcasse di elettrodomestici, copertoni di auto - sparsi in una cinquantina di siti. Bertolaso ha chiesto perentoriamente alle Asl di provvedere alla loro rimozione e idoneo smaltimento entro luglio. In caso contrario entrerà in azione la struttura anti-emergenza, addebitando però i costi agli enti inadempienti. Ci sono poi le tradotte verso la Germania: i treni con destinazione Nordreno-Westfalia sono fermi. «Probabilmente arriveranno a Leverkusen fra due settimane - dice Werner Schui, portavoce dell´impresa Stadtwerken Bonn, che deve trattarli - . Il rallentamento è colpa delle tante formalità: tutto deve essere conforme alle severe direttive dell´Unione Europea». A Giugliano il Comune segnala problemi di sicurezza sul sito di Taverna del Re.
In ogni caso Berlusconi annuncerà oggi che le strade sono pulite. L´appuntamento è alle 16 in Prefettura. Il Tg4 di Emilio Fede seguirà l´annuncio con uno speciale. E a Napoli la destra plaude. Il consigliere regionale Fulvio Martusciello affiggerà dei manifesti con la scritta «grazie Silvio». Un ringraziamento «a colui che ha salvato Napoli dal disprezzo del mondo civile» viene anche da Maurizio Tesorone, vicepresidente della Municipalità di Chiaia. La Ugl va oltre e auspica che, finita l´emergenza rifiuti, torni a Napoli il G8. Per l´evento è stato disposto il consueto piano traffico nella zona: divieto di transito dalle 12 alle 20 nell´area intorno a Piazza Plebiscito, da via San Giacomo a via Cesario Console, e possibilità per i residenti di salire verso i Quartieri Spagnoli e Monte di Dio lungo l´asse via Toledo-via Nardones. Lontano dagli allori di piazza Plebiscito, Chiaiano continua a dire no alla discarica: oltre 50 donne vestite a lutto si sono dirette ieri verso la cava, ma i militari ne hanno impedito l´ingresso, tenendo fuori anche il sindaco di Marano, Salvatore Perrotta, che guidava il corteo.
Dunque le strade sono pulite, ma perché arrivi in porto la soluzione strategica della crisi occorre un sistema completo di raccolta e smaltimento che eviti l´incubo di nuove crisi. Di uno dei tasselli di questo piano si è discusso ieri a Palazzo San Giacomo. Il sottosegretario Guido Bertolaso ha reso visita al sindaco Rosa Russo Iervolino per fare il punto sul termovalorizzatore cittadino dopo la bocciatura del sito proposto a Agnano. Bertolaso ha insistito per aprire il cantiere entro la fine dell´anno. La Iervolino, assistita dai due assessori Gennaro Mola e Rino Nasti, ha fatto presente che ci sono altri luoghi esplorabili. «Diremo solo dopo quale è quello prescelto - commenta il sindaco - altrimenti rischiamo di mobilitare inutilmente tutta la città». Comunque si è deciso che i tecnici di entrambe le parti visioneranno questi siti, svolgeranno le analisi e decideranno insieme: la designazione dovrebbe avvenire fra un mese.
Di problemi sparsi poi continuano a sorgerne. Ancora Bertolaso ha portato allo scoperto ieri quello dei rifiuti speciali. Sono 3000 tonnellate di rifiuti non classificabili come urbani - residui di incendi, carcasse di elettrodomestici, copertoni di auto - sparsi in una cinquantina di siti. Bertolaso ha chiesto perentoriamente alle Asl di provvedere alla loro rimozione e idoneo smaltimento entro luglio. In caso contrario entrerà in azione la struttura anti-emergenza, addebitando però i costi agli enti inadempienti. Ci sono poi le tradotte verso la Germania: i treni con destinazione Nordreno-Westfalia sono fermi. «Probabilmente arriveranno a Leverkusen fra due settimane - dice Werner Schui, portavoce dell´impresa Stadtwerken Bonn, che deve trattarli - . Il rallentamento è colpa delle tante formalità: tutto deve essere conforme alle severe direttive dell´Unione Europea». A Giugliano il Comune segnala problemi di sicurezza sul sito di Taverna del Re.
In ogni caso Berlusconi annuncerà oggi che le strade sono pulite. L´appuntamento è alle 16 in Prefettura. Il Tg4 di Emilio Fede seguirà l´annuncio con uno speciale. E a Napoli la destra plaude. Il consigliere regionale Fulvio Martusciello affiggerà dei manifesti con la scritta «grazie Silvio». Un ringraziamento «a colui che ha salvato Napoli dal disprezzo del mondo civile» viene anche da Maurizio Tesorone, vicepresidente della Municipalità di Chiaia. La Ugl va oltre e auspica che, finita l´emergenza rifiuti, torni a Napoli il G8. Per l´evento è stato disposto il consueto piano traffico nella zona: divieto di transito dalle 12 alle 20 nell´area intorno a Piazza Plebiscito, da via San Giacomo a via Cesario Console, e possibilità per i residenti di salire verso i Quartieri Spagnoli e Monte di Dio lungo l´asse via Toledo-via Nardones. Lontano dagli allori di piazza Plebiscito, Chiaiano continua a dire no alla discarica: oltre 50 donne vestite a lutto si sono dirette ieri verso la cava, ma i militari ne hanno impedito l´ingresso, tenendo fuori anche il sindaco di Marano, Salvatore Perrotta, che guidava il corteo.