Saba, primo giorno di raccolta rifiuti in città

È partita senza intoppi l’attività della Sa.Ba., la ditta di Ercolano subentrata alla Sace per gestire il servizio di raccolta dei rifiuti nel capoluogo. La ventina di mezzi dell’azienda, comprese spazzatrici e auto di servizio, hanno iniziato l’attività di raccolta alla mezzanotte di giovedì, proseguita poi nel turno delle 6 del mattino. La quantità di spazzatura raccolta dai mezzi della Sa.Ba. è stata quella consueta, ovvero le centoventi tonnellate che rappresentano la media giornaliera prodotta in città. Nessun problema neppure per il passaggio di cantiere. I 175 ex dipendenti della Sace, infatti, hanno firmato la lettera di assunzione. Il deposito dell’azienda di Ercolano è collocato in località Lo Uttaro, a pochi passi dall’omonima discarica. Partita l’ordinaria attività di raccolta dei rifiuti, ora il pensiero è proiettato alla differenziata. Su questo punto, la Sa.Ba. ha fatto sapere di essere pronta a partire ma che attende segnali dall’amministrazione comunale. A tal proposito, l’assessore all’Ambiente, Luigi Del Rosso, ha spiegato che a breve avverrà un incontro con i vertici della Sa.Ba. per conoscere i progetti approntati dall’azienda e per poi partire subito con una campagna di informazione diretta alla cittadinanza. «Siamo certi - dice Del Rosso - che entro settembre partirà la raccolta differenziata porta a porta. È una scadenza che bisogna assolutamente rispettare per poter centrare l’obiettivo del 25 per cento di differenziata entro l’anno. Al momento, in base al report di maggio, con il sistema dei cassoni siamo arrivati al 14 per cento di differenziata. È un tema che sta molto a cuore ai cittadini e credo che i traguardi preventivati verranno raggiunti». L’assessore, poi, annuncia anche altre novità. «Abbiamo chiesto alla Regione - aggiunge - la possibilità di dar vita a un sito di compostaggio. Inoltre, le due isole ecologiche di via Cappuccini e di San Benedetto saranno operative entro la fine del 2008». Rimanendo in tema di raccolta differenziata, buone notizie giungono dal comune di San Marco Evangelista. Qui, così come spiegato in un comunicato del consorzio Acsa Ce3, il livello della raccolta differenziata, operato attraverso il sistema porta a porta iniziato il 19 giugno, ha raggiunto il picco del 60 per cento. Un dato che rende questo comune uno dei più virtuosi della provincia di Caserta. Molto importante, poi, il dato relativo alla quantità di umido raccolta. Si parla di trentamila chilogrammi conferiti all’impianto di compostaggio, ovvero del 40 per cento del totale dei rifiuti solidi urbani prodotti. Altro elemento di grande interesse è quello riguardante il ciclo di recupero, realizzato in soli dieci giorni, di settemila chilogrammi di carta e cartone e di oltre seimila chili di materiali ferrosi, plastica e banda stagnata. In tal modo è stato possibile ridurre notevolmente la quantità di rifiuti solidi urbani destinata allo smaltimento in discarica.