Maxi-ingorgo di camion Chiesto aiuto a Giannini
Diversi camionisti, non potendone più di restare per ore in coda a Montaguto Scalo, in attesa di imboccare la dissestata strada di Ciccotonno, si sono "avventurati" per il centro abitato di Savignano, con la speranza di eludere i controlli e raggiungere più agevolmente la discarica di Pustarza. Ma il trucco è stato scoperto dai residenti ed immediatamente sono stati sistemati dei posti di blocco a Scalo di Savignano. Vigili urbani e forze dell'ordine hanno scongiurato il ripetersi degli sconfinamenti dei compattatori. «La gente - sostiene il sindaco, Oreste Ciasullo - è esasperata. Non basta per le strade del centro il traffico pesante dei mezzi che trasportano argilla e materiale edile per i lavori alla seconda vasca. Dobbiamo preoccuparci pure dei compattatori che rischiano di lasciare sulle strade il percolato e nell'aria un odore insopportabile. Ho ricevuto dalla struttura governativa l'ennesima rassicurazione, ma intanto bisogna ugualmente vigilare e mobilitare il personale comunale. Il Generale Giannini, che conosce bene il problema dei percorsi, deve assumere delle decisioni immediate. Non si può far gravare tutto il peso del traffico diretto a Pustarza sulle strade di Savignano ed in particolare sulla strada di Ciccotonno, ridotta ad una mulattiera». Ma ad alimentare le polemiche contribuisce adesso anche il Comitato Tutela del Territorio di Ariano, che dopo aver incontrato gli abitanti di località Orneta, ha avanzato una proposta ben precisa alla civica amministrazione: i compattatori devono transitare per Savignano, perchè il ristoro per la discarica viene incassato unicamente da quel Comune. Il sacrificio che fa il territorio di Ariano Irpino, consentendo il transito dei mezzi provenienti dalla stazione di trasferenza di Flumeri sulla provinciale 10, non è affatto ricompensato. Per questo motivo i compattatori non devono attraversare il territorio comunale. Anche perchè all'orizzonte non c'è alcun piano di riduzione dei conferimenti. La maggior parte dei rifiuti che arrivano in discarica provengono da Napoli. Nonostante il Generale Giannini avesse più volte dichiarato che, con l'apertura di Sant'Arcangelo Trimonte, Pustarza doveva man mano riacquistare la sua dimensione di discarica al servizio della sola provincia di Avellino. Ma quando?