Discarica abusiva a Ponticelli scarti industriali accanto alle case
UNA nuova discarica abusiva in un centro abitato. Chilometri di strada invasi da rifiuti speciali. Sacchi di materiali inquinanti abbandonati a via Mastellone, nei pressi del parco Letizia a Ponticelli, uno dei quartieri più martoriati sul fronte immondizia. Su quel territorio ci sono già 8 discariche abusive, con rifiuti speciali puntualmente rimossi e poi ricomparsi a distanza di pochi giorni. Ieri mattina l' intervento della Polizia ambientale che con gli operai dell' Asìa, hanno valutato come muoversi per la complicata bonifica attesa per i prossimi giorni. In strada sono stati ritrovati rifiuti provenienti da siti industriali come lana-vetro, materiali di risulta e altri rifiuti non bene identificati. Nello stesso tempo, altre due strade del quartiere venivano ripulite, via Petri a Ponticelli e via Cupa cimitero a Barra. «La vera emergenza è lo scarso controllo del territorio- denuncia il presidente della sesta Municipalità Anna Cozzino - sono pochissimi i vigili assegnati ai nostri quartieri, pochi gli uomini e i mezzi delle forze dell' ordine». Sei mesi fa, il vicesindaco Tommaso Sodano aveva annunciato l' avvio delle bonifiche, finanziate con 500 mila euro. Ma il dramma riguarda un' area troppo estesa, suddivisa tra Napoli centro e la periferia. È emergenza a Ponticelli, Barra e San Giovanni ma anche a Soccavo e ad Agnano, dove sono stati di recente sequestrati 150 metri cubi provenienti da un cantiere del Vomero. A via delle Repubbliche Marinare, vernici e collanti venivano immessi direttamente in mare da una conceria. Maè emergenza quotidiana anche in pieno centro città, a via Concezione a Montecalvario. La polizia ambientale e l' Asìa hanno censito 50 siti abusivi e fanno quello che possono per ripulire. Nel 2013 sono stati sequestrati 150 mila chili di rifiuti, provenienti da sversamenti illegali. Di questi, 80 mila chili sono stati smaltiti dai responsabili del reato individuati dagli agenti.