L´allarme di Berlusconi "Non si riesce ad accelerare". Bertolaso pessimista: dal 2007 peggio
28 giugno 2008 - Roberto Fuccillo
Fonte: Repubblica Napoli
NON sono tutte rose e fiori. D´improvviso se ne accorge anche Silvio Berlusconi. Il premier ha confermato che sarà di nuovo a Napoli martedì prossimo, ma stavolta ha condito la notizia non con l´ottimismo sulle strade pulite a luglio, ma con la preoccupazione perché «non riesco a capire, non si riesce proprio ad accelerare, abbiamo i rifiuti in mezzo alle strade e andiamo incontro ad un´estate caldissima. Non possiamo proprio continuare così».
Da Palazzo Chigi dunque Berlusconi vede il bicchiere mezzo vuoto. Proprio nel giorno in cui il Consiglio del ministri accetta l´offerta della Lega di accogliere spazzatura in tutte le Regioni, anche quelle del nord.
Anche Guido Bertolaso ha suonato una nota più problematica del solito. Durante una intervista a "Radiocity", rubrica di Radio1, ha ammesso che «ho trovato rispetto allo scorso anno una situazione peggiorata». Poi ha spiegato che «quando si apre una discarica non si possono portare tonnellate di rifiuti all´improvviso ed occorre un periodo di rodaggio». Dunque, siccome sono state aperte due discariche, «altri siti non ne abbiamo e vi sono 20-30 mila tonnellate di spazzatura per le strade, soprattutto nella provincia di Napoli, nei cdr e nei siti di stoccaggio. Abbiamo chiesto un ennesimo aiuto alle Regioni». Conclusione: nonostante i passi avanti fatti da giugno, «abbiamo un paio di mesi davanti di difficoltà, di ansia e di lavoro durissimo. Con l´auspicio che da settembre, quando sarà avviata una seria politica di raccolta differenziata, potremo iniziare a vedere la luce in fondo al tunnel».
Settembre dunque, non più il luglio del sogno berlusconiano. Nel frattempo Bertolaso non dispera di farla finita con i trasferimenti in Germania, che costano ormai circa 350 euro a tonnellata. Altre 600 sono partite comunque ieri con un treno. Giornata intensa ieri per il sottosegretario. In mattinata ha incontrato Antonio Bassolino e il suo assessore Walter Ganapini: i due gli hanno assicurato l´appoggio della Regione. Nel pomeriggio Bertolaso ha invece siglato l´accordo con il Comune di Giugliano per la riapertura di due piazzole a Taverna del Re. «Non una riapertura - precisa il sindaco Giovanni Pianese - ma il completamento di un utilizzo già previsto». Arriveranno 60 mila balle, e saranno le ultime. Per riaprire il sito in futuro ci vorrà una legge. Ma l´ultima novità è che Bertolaso ha acconsentito alla proposta di Pianese: visto che l´impianto di Acerra andrà a regime almeno fra 3 anni, Giugliano chiede di smaltire da sola i 6 milioni di ecoballe lì stoccate, con un impianto di biogas che Pianese conta di allestire in breve tempo, per liberarsi dei rifiuti entro il 2010. Dopo di che l´accordo prevede che sui 22 ettari di "Taverna del Re" possa sorgere un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica per la città. Se la cosa andrà in porto, si sarà trovata la soluzione a uno dei nodi della crisi, lo smaltimento della "città della spazzatura" che si estende fra Giugliano e Villa Literno.
Intanto un altro carico radioattivo è stato bloccato a Sant´Arcangelo Trimonte dove dalla prossima settimana verrà montato all´ingresso della discarica un tunnel metallico per i controlli su materiali radioattivi al fine di accelerare le operazioni di sversamento. C´è poi un allarme da Marano. Il sindaco Salvatore Perrotta constata che la spazzatura sta crescendo in maniera critica nelle strade e chiede di vedersi aumentati i conferimenti in discarica. E a Napoli Rifondazione annuncia che non manderà nessuno dei suoi nella missione che il Comune sta allestendo per andare a visionare l´impianto di Brescia.
Anche Guido Bertolaso ha suonato una nota più problematica del solito. Durante una intervista a "Radiocity", rubrica di Radio1, ha ammesso che «ho trovato rispetto allo scorso anno una situazione peggiorata». Poi ha spiegato che «quando si apre una discarica non si possono portare tonnellate di rifiuti all´improvviso ed occorre un periodo di rodaggio». Dunque, siccome sono state aperte due discariche, «altri siti non ne abbiamo e vi sono 20-30 mila tonnellate di spazzatura per le strade, soprattutto nella provincia di Napoli, nei cdr e nei siti di stoccaggio. Abbiamo chiesto un ennesimo aiuto alle Regioni». Conclusione: nonostante i passi avanti fatti da giugno, «abbiamo un paio di mesi davanti di difficoltà, di ansia e di lavoro durissimo. Con l´auspicio che da settembre, quando sarà avviata una seria politica di raccolta differenziata, potremo iniziare a vedere la luce in fondo al tunnel».
Settembre dunque, non più il luglio del sogno berlusconiano. Nel frattempo Bertolaso non dispera di farla finita con i trasferimenti in Germania, che costano ormai circa 350 euro a tonnellata. Altre 600 sono partite comunque ieri con un treno. Giornata intensa ieri per il sottosegretario. In mattinata ha incontrato Antonio Bassolino e il suo assessore Walter Ganapini: i due gli hanno assicurato l´appoggio della Regione. Nel pomeriggio Bertolaso ha invece siglato l´accordo con il Comune di Giugliano per la riapertura di due piazzole a Taverna del Re. «Non una riapertura - precisa il sindaco Giovanni Pianese - ma il completamento di un utilizzo già previsto». Arriveranno 60 mila balle, e saranno le ultime. Per riaprire il sito in futuro ci vorrà una legge. Ma l´ultima novità è che Bertolaso ha acconsentito alla proposta di Pianese: visto che l´impianto di Acerra andrà a regime almeno fra 3 anni, Giugliano chiede di smaltire da sola i 6 milioni di ecoballe lì stoccate, con un impianto di biogas che Pianese conta di allestire in breve tempo, per liberarsi dei rifiuti entro il 2010. Dopo di che l´accordo prevede che sui 22 ettari di "Taverna del Re" possa sorgere un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica per la città. Se la cosa andrà in porto, si sarà trovata la soluzione a uno dei nodi della crisi, lo smaltimento della "città della spazzatura" che si estende fra Giugliano e Villa Literno.
Intanto un altro carico radioattivo è stato bloccato a Sant´Arcangelo Trimonte dove dalla prossima settimana verrà montato all´ingresso della discarica un tunnel metallico per i controlli su materiali radioattivi al fine di accelerare le operazioni di sversamento. C´è poi un allarme da Marano. Il sindaco Salvatore Perrotta constata che la spazzatura sta crescendo in maniera critica nelle strade e chiede di vedersi aumentati i conferimenti in discarica. E a Napoli Rifondazione annuncia che non manderà nessuno dei suoi nella missione che il Comune sta allestendo per andare a visionare l´impianto di Brescia.