Risveglio amaro dopo le feste spazzatura nel centro antico ripulita la piazza di Eduardo

Diifficoltà nella raccolta, proteste dal centro storico al Vomero Segnalazioni e proteste dal Vomero a Fuorigrotta
3 gennaio 2014 - Antonio Di Costanzo
Fonte: Repubblica Napoli

DAL Vomero al centro storico, ma anche a Fuorigrotta e nell' area nord: cumuli di cartoni e rifiuti ingombranti di ogni genere giacciono abbandonati sui marciapiedi, in alcuni casi, da oltre una settimana. Situazione imbarazzante soprattutto nel centro storico, invaso da migliaia di turisti. Intorno a Santa Chiara a terra si trova un po' di tutto: carta, cartoni, cassette di legno, contenitori di plastica e giocattoli buttati via. Dopo la denuncia di Repubblica, almeno, si è evitata una figuraccia al Teatro San Ferdinando, dove è andato in scena Toni Servillo. Fino al pomeriggio i giardinetti davanti al teatro di Eduardo De Filippo erano una discarica. Poche ore prima che il sipario si alzasse per "Le voci di dentro", sono intervenuti due furgoni dell' Asiae hanno bonificato la piazza. L' azienda di igienee ambiente ha provato a ripulire anche via Foria, dove da giorni era "esposto" anche un materasso, e alcune strade dei Decumani, ma di spazzatura se n' è ammassata così tanta tra Natale e Capodanno, che in alcuni casi gli operatori ecologici si sono dovuti limitare a "spolverare" le strade principali, lasciando al loro triste destino quelle laterali e meno battute dai turisti. «Da dieci giorni chiedo l' intervento dell' Asia - afferma Pino De Stasio, consigliere della seconda municipalità - mi hanno risposto che c' erano stati dei problemi causati da ritardi nel pagamento degli stipendi, ma oramai è una regola tenere pulite le direttive principali dei Decumani e dimenticarsi delle altre strade». Il presidente della seconda Municipalità, Francesco Chirico allarga il fronte della polemica: «Purtroppo stiamo notando che il sistema di raccolta dei rifiuti organici con i bidoncini non funziona. Abbiamo ottenuto migliori risultati con il sistema "Parchi in verdi" che sposta la responsabilità della raccolta dell' organico dalla strada ai condomini e responsabilizza il cittadino. Si tratta di una sorta di porta a porta che per ora coinvolge circa 2500 famiglie del quartiere Avvocata dove, non a caso, si raccoglie il tre per cento dell' organico dell' intera città». Sempre dal centro antico arriva la denuncia dell' assessore all' Educazione della municipalità Melinda Di Matteo: «I cassonetti davanti alle scuole non vengono svuotati». Insomma è il sistema a essere andato in crisi in questi giorni anche per l' inciviltà di cittadini e commercianti che si disfano di cartoni, materiale ingombrante e spazzatura indifferenziata senza rispettare gli orari stabiliti per il conferimento. In via Kagoshima al Vomero sono ricomparsi i famigerati sacchetti neri tra i cumuli. Bottiglie di vetro e plastica, invece, traboccano dai contenitori di via Manzoni e al corso Vittorio Emanuele. Anche a Chiaia carte, vetro e rifiuti ingombranti fanno bella mostra di sé in strada, soprattutto in via Martucci. Stessa storiaa Fuorigrotta, Ponticelli, San Giovanni a Teduccio, San Ferdinando, Soccavo e Pianura. «Viale Augusto, via Leopardi e via Lepanto si aggiudicano la palma delle strade più sporche», denuncia Francesco Borrelli. E ora, con l' inizio dei saldi, la quantità di cartoni abbandonati in strada potrebbe rapidamente aumentare. © RIPRODUZIONE RISERVATA PER SAPERNE DI PIÙ www.teatrostabilenapoli.it www.asianapoli.it

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