A fuoco discarica abusiva, i rifiuti bruciano per 30 ore

È durato trenta ore circa l’incendio sprigionatosi due sere fa nella discarica abusiva posta al confine fra Casaluce e Frignano. I rifiuti, pneumatici, residui dell’attività conciaria, inerti, ingombranti, per più di un giorno sono stati avvolti dalle fiamme. Una densa nube di fumi neri ha coperto l’area che si trova proprio sotto i piloni della superstrada Nola-Villa Literno. I cittadini hanno denunciato l’episodio ai carabinieri del comando di Aversa. «I cittadini sono angosciati - afferma Antonio Graziano, tra i firmatari della denuncia - per più di un giorno sono stati costretti a convivere con il cattivo odore e con fumi opprimenti». Non è la prima volta che il sito dove puntualmente vengono scaricati rifiuti di ogni genere - solo qualche mese fa vi furono abbandonati dodici fusti contenenti sostanze chimiche tossiche - viene interessato da un incendio. Quella che è stata battezzata «la terra dei fuochi» rientra fra i luoghi a più alto rischio ambientale della provincia. Recentemente, dopo il rilevamento in collaborazione con il Cnr, attraverso l’utilizzo delle immagini Mivis, il Noe del comando provinciale di Caserta ha invitato i comuni di Frignano e Casaluce ad effettuare nella discarica di confine delle prove penetrometriche per individuare l’eventuale presenza di rifiuti nocivi nel sottosuolo. A pochi metri dal sito, trasformatasi in un vero e proprio incubo soprattutto per i residenti di rione Dante e rione Aprano, si trovano due scuole, una materna e una media, il municipio, il cantiere delle case popolari. Cumuli altissimi di lastre di eternit completano il desolante quadro di degrado.