Rifiuti nella piazza dei Girolamini uno scandalo che nessuno vede

È lo spettacolo quotidiano che devono subire i napoletani e i turisti. Proprio all'ingresso di una delle piazze più belle di Napoli, quella dei Girolamini, a via dei Tribunali, ci sono sempre cassonetti stracolmi di rifiuti e molta spazzatura è sparsa a terra. Scarti ingombranti, vecchie suppellettili, cartoni, sacchette sfuse e a piede libero. Uno scandalo sul quale troneggia la magnifica facciata della chiesa barocca degli Oratoriani, da qualche anno parzialmente restaurata e settimanalmente riaperta al culto. Parliamo di uno dei luoghi storici di massima importanza per la città, sulla quale la Soprintendenza ai Monumenti non dice nulla. Non impone, per esempio, che i cassonetti vengano spostati, non chiede una maggiore sorveglianza che impedisca ai cittadini incivili di imbrattare un monumento di straordinaria bellezza. Persino dietro le cancellate che proteggono il sagrato ormai cresce l'erba come per un'eterna primavera di moimezza. E fosse solo à erba: vengono lanciate cassette di legno e altra spazzatura oltre la protezionedi ferro. Spesso nellapiazza sono parcheggiate delle moto e naturalmente si gioca a pallone. Tutto è consentito, tranne l'uso naturale di un bene culturale di impareggiabile bellezza: poterlo visitare o almeno guardare e fotografare senza che nell'inquadratura compaiano gli elementi fondamentali dellanostra oleografia contemporanea: i rifiuti.