Amianto nella differenziata, ditte multate
NAPOLI - A rendere ancora più drammatica la situazione ambientale nel capoluogo partenopeo ci pensano coloro che non rispettano le regole della differenziata. Nell'ambito di un'operazione dei vigili urbani, ieri, è stato sequestrato un cantiere edile, e sono state sanzionate ditte e trasgressori che sversavano amianto, rifiuti speciali e materiale da risulta nei cassonetti pubblici destinati alla raccolta differenziata. Gli agenti hanno controllato numerose ditte e operai di ditte di costruzioni che smaltivano amianto. Alcuni non si sono fatti scrupolo di abbandonare l'amianto dove non potevano. A seguito dell'operazione predisposta dal vice comandante Ciro Esposito ed eseguita dagli agenti dell'unità operativa Tutela Ambientale coordinata dal capitano Enrico Del Gaudio, è stato disposto il sequestro di un cantiere edile, situato all'intemo di un condominio in via Casanova, per irregolarità amministrative e sversamento di tubi di amianto. I controlli hanno interessato il quartiere di Ghiaia e m piazza Vittoria sono stati multati i responsabili di una ditta di ristrutturazioni di esercizi commerciali operante in piazza Vittoria, i cui operai sversavano sacelli di intonaci e macerie. La spazzatura pericolosa veniva abbandonata nei cassonetti pubblici destinati alla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, generando ancora pericoli per la salute della cittadinanza. Come se non bastassero quelli provocati dai rifiuti tossici sotterrati, dagli incendi notturni di spazzatura e da tante altre situazioni illegali che pesano sulla salute dei napoletani.