Tares, via alla proroga I napoletani pagano nel 2014

Il Comune di Napoli sposta il pagamento della seconda rata della Tares da dicembre 2013 a gennaio 2014. "Lo scopo è dare tempo ai cittadini e alle utenze commerciali di accedere alle riduzioni previste dal nostro regolamento avverte il vicesindacoTomniaso Sodano · perché il tempo per farlo non è stato sufficiente. Serve una comunicazione più capillare per un tributo nuovo come questo. Ci sarà dunque tempo fino al 20 gennaio per presentare la richiesta per beneficiare delle riduzioni". Con le organizzazione sindacali è stato inoltre istituito un tavolo per la lotta alla evasione ed elusione per fare in modo che tutte le utenze e tutti i cittadini, che ancora sfuggono alla tassazione, contribuiscano, affinchè si consenta a tutti di pagare meno. "Voglio rassicurare anche su un altro dato: esistono possibilità per la famiglie numerose di godere di riduzioni, così come per quanti fanno compostaggio domestico-condominiale oppure ci aiutano nel recupero dei materiali. Si tratta di sconti e riduzioni che vogliamo far conoscere a tutti ed, a questo scopo, ci prendiamo questo tempo fino al 20 gennaio, per una campagna di Informazione capillare". Esiste poi un tavolo aperto con Confcommercio, Confesercenti, Federalberghi e Aicast. "Alcune categorie commerciali pur avendo noi applicato il coefficiente minimo previsto dalla legge, comunque subiscono un aumento significativo rispetto all'anno scorso. A tale scopo ci sarà un fondo di bilancio per consentire una riduzione della tassa. Anche per loro è prevista una riduzione in base alla loro partecipazione, dimostrata, alla raccolta differenziata. Se per esempio dimostrano di aver fatto raccolta dell'umido o del vuoto a rendere presso i loro negozi. "Già da questo anno è prevista tale riduzione premiale conclude Sodano - ma stiamo lavorando ad un impegno maggiore per il 2014". Si tratta di abbattimenti significativi fino al 40 per cento per alcune categorie".