Sconti Tares flop, assaltato l`ufficio dei Tributi

NAPOLI. Si sono trasformati in un vero e proprio flop gli sconti sulla Tares previsti dall'amministrazione de Magistris. La giunta ed il consiglio comunale avevano previsto grossi sgravi, anche dell'ordine del 40% sulla tassa dei rifiuti, per le famiglie numerose e per alcune attività commerciali, come le pescherie e le macellerie, nonché per chi fa compostaggio domestico o il recupero della differenziata, con il conferimento dei materiali. Ma il tennine ultimo per presentare la domanda era mercoledì scorso. Quasi nessuno, però, in città lo sapeva, con la conseguenza che decine di cittadini hanno preso d'assalto l'Ufficio Tributi di corso Lucci solo negli ultimi giorni, mandando letteralmente in tilt la macchina comunale, mentre in tanti sono rimasti fuori dagli sgravi. Il Comune, intanto, si è accorto dell'errore e sta cercando di metterci una pezza. «Abbiamo disposto - afferma il vicesindaco Tommaso Sodano - una proroga per presentare la domanda per lo sconto al prossimo 20 gennaio, per dare la possibilità a tutti di accedere questa opportunità. Ad esempio ai condomini che vogliono fare il compostaggio condominiale, e attestano di avere uno spazio verde. Provvederemo, inoltre, ad attivare degli sportelli informativi». Ma non solo. Per venire incontro ai cittadini, infatti, «anche la seconda rata della Tares - prosegue l'assessore all'Ambiente slitterà da dicembre al 2014». «I disagi che si sono registrati negli scorsi giorni - conclude Sodano - non sono ascrivibili all'amministrazione, che ha fatto tutto il possibile per sostenere chi fa il compost e la raccita differenziata. Ad ogni modo, abbiamo previsto queste proroghe per aleviare uno stato di tensione e di disagio della popolazione, e potenzieremo nei prossimi mesi la campagna informativa. Gli aumenti della Tares, comunque, sono decisi dal Governo nazionale e non dal Comune».