'Fiume in piena', in 100mila per la Terra dei Fuochi

NAPOLI (gmp) - "Sarà un fiume in piena" e poi ancora "Hai il coraggio di far finta di niente?" sono i due slogan della manifestazione che si terrà sabato a Napoli sulla Terra del Fuochi. A ragionare su dati approssimativi, derivanti da quanto in queste ore circola sul web, saranno almeno centomila i partecipanti. "Una manifestazione apartitica" ha sottolineato più volte il sindaco Luigi De Magistris, che vi prenderà parte scortato dal gonfalone del Comune di Napoli, "La presenza del gonfalone del Comune alla manifestazione significa che tutta la città è schierata in quella direzione - ha spiegato De Magistris e si sa che la città non ha colore politico. Alla manifestazione ci dovrà essere chi vuole territori puliti, chi vuole dare calcio a chi li ha violentati, chi vuole fare proposte serie in direzione diversa rispetto al passato e, soprattutto, persone che con i fatti hanno dimostrato di avere la schiena dritta". "Non è una manifestazione per fare campagna elettorale". ha sottolineato De Magistris. Il corteo attraverserà il capoluogo campano dopo essere partito da piazza Mancini, nei pressi della stazione centrale. Le forze dell'ordine sono attive da giorni per approntare il piano di sicurezza e gestione dell'ordine pubblico. Il manifesto redatto dagli organizzatori del corteo nel corso della riunione del 21 ottobre scorso sottolinea i punti chiave dell'iniziativa: "E' una questione che mobilita decine di migliaia di persone tra l'area nord di Napoli e il casertano, nella ormai celebre "Terra dei Fuochi". Un movimento con una pratica chiara dell'obiettivo: no all'inceneritore a Giugliano o altrove, raccolta differenziata, fine dei roghi tossici e degli sversamenti, un piano di bonifiche con il controllo delle comunità territoriali. Un movimento ampio, partecipato, democratico, che sta provando ad unire diverse esperienze di resistenza diffuse su tutto il territorio campano: da chi si batte contro i roghi tossici, ai comitati antiinceneritore, ai presidi per manenti contro le discariche fino alle realtà studentesche e di lotta contro le ingiustizie e le diseguaglianze sociali". La diffusione capillare dell'informazione conferma che "un fiume in piena invaderà Napoli" così come promesso dagli organizzatori. E dopo le adesioni pubbliche di The Jackal. Nino D'Angelo e Fiorella Mannoia, arrivano quelle dell'attore Patrizio Rispo, dello scienziato ambientalista Paul Connett. di Legambiente, Libera contro le mafie e Fiom. Sono diversi gli incontri che precederanno la manifestazione di sabato (la massima concentrazione è prevista per le ore 14 in piazza Garibaldi). Ieri proprio la Fiom e Legambiente si sono incontrate alle 17 nel seminario vescovile di Aversa; domani alle 16 ci sarà un dibattito nel Fondo di Chiaiano dove si discuterà delle iniziative da intraprendere per la salvaguardia del territorio e la tutela dell'ambiente.