E spunta una maxi-discarica dentro il Tribunale

Una discarica a cielo aperto di rifiuti speciali a pochi metri dal Palazzo di Giustizia. È l'amara scoperta fatta ieri da alcuni avvocati, che hanno subito lanciato l'allarme. Le immagini, che pubblichiamo accanto, sono state in pochi minuti condivise su Facebook e su altri social network. In prima linea, tra gli altri, il gruppo della Camera Penale di Napoli. Nella discarica c'è di tutto: computer, pedane, bidoni di vernice, persino gabinetti. «È incredibile, si tratta di uno sversatoio in cui si sono accumulati quintali di rifiuti dice l'avvocato Gennaro De Falco Parliamo tanto della Terra dei fuochi e ci preoccupiamo se qualcuno deposita un sacchetto fuori orario e poi non si riesce a controllare il territorio neppure nei punti maggiormente strategici». Il caso sarà al centro della riunione odierna del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati. L'obiettivo è cercare di rimuovere il prima possibile i rifiuti speciali ma anche tentare di capire come si ano stati sversati e da chi senza che nessuno si sia mai accorto di nulla. Dopo la vicenda dei rifiuti smaltiti illecitamente dalla ditta di pulizie del Cnr di via Pietro Castellino, ora un altro episodio preoccupante a Palazzo di Giustizia. L'emergenza ambientale, in mille modi e forme, continua.