Terra dei Fuochi, ecco Voices per dare la parola ai cittadini

Il futuro ma anche l'attualità. La memoria e il futuro, senza perdere di vista le emergenze del nostro territorio. Anche Città della Scienza partecipa al grande dibattito che si è aperto in Campania, e non solo, sul tema delle bonifiche e gestione dello smaltimento dei rifiuti urbani. Il prossimo 15 novembre un'intera giornata sarà dedicata a questi temi, a partire dall'occasione della presentazione dei risultati del progetto europeo Voices: diamo voce ai cittadini sui rifiuti. La giornata del 15 novembre vedrà incontri con esperti, spettacoli, dibattiti, film, presentazione di libri, workshop e laboratori. L'obiettivo è quello di offrire momenti di approfondimento teorico e pratico, scambi di esperienze ed incontri con operatori di settore sul tema dei rifiuti e sulle possibili soluzioni. Numerose le adesioni di associazioni, Università, centri di ricerca; ma anche di artisti come Maurizio Capone con il suo spettacolo «L'arte di far cantare i Rifiuti», workshop sul compostaggio domestico, sperimentazioni con stampanti 3D e i Fab Lab, ed inoltre momenti di dibattito con la presentazione del libro II paese dei Veleni con la partecipazione tra gli altri di Don Maurizio Patricello, per poi chiudere con la proiezione del film Trashed - Verso Rifiuti Zero con Jeremy Irons. «Voices» è un progetto europeo che ha coinvolto 27 paesi e migliaia di cittadini in una consultazione pubblica unica nel suo genere: circa 100 focus group per ascoltare idee e proposte di cittadini europei, per dare attuazione all'obiettivo «rifiuti zero». I risultati sono molto interessanti, con segnali positivi che mostrano una cittadinanza sensibile e pronta a cambiare. Le note dolenti arrivano dai dati del nostro Paese. L'Italia, infatti, oltre a produrre una maggiore quantità di rifiuti rispetto alla media europea (kg/persona), destina il 55% dei suoi rifiuti a discarica contro il 38% della media europea. Lo scenario «rifiuti zero», con il superamento delle discariche, è ancora lontano. Da qui l'idea di Città della Scienza di dare un contributo proprio sul tema dell'innovazione tecnologica nel settore e del riciclo dei materiali.