Terra dei fuochi, altre due discariche di rifiuti pericolosi

30 ottobre 2013 - Vittorio Moccia
Fonte: Il Fatto Quotidiano

6.000 METRI CUBI di pneumatici e teli bruciati, vernici, colle, plastiche di serra, amianto sminuzzato e rifiuti provenienti dall'edilizia, il tutto sversato su circa 12m¡la metri quadrati di terreno, dove sono stati trovati anche avanzi di lavorazioni artigianali di prodotti aziendali: è la scoperta fatta dagli uomini del Corpo forestale di Napoli nella zona industriale di Acerra, nel Napoletano, dove gli agenti hanno sequestrato due discariche di rifiuti speciali e pericolosi, molti dei quali abbandonati a cielo aperto. Una delle due discariche era stata utilizzata anche per interrare avanzi di roghi di rifiuti, oltre ad alcuni fusti di vernici e solventi utilizzati per l'edilizia. Le due discariche si trovano nella zona Asl di Acerra, agglomerato industriale che sorge a ridosso delle campagne della cosid detta "Terra dei fuochi", e dei terreni agricoli che circondano tutta l'area. Intanto in Regione si tenta di mettere una pezza. E l'assessore all'agricoltura Daniela Nugnes diffonde alcuni dati dell'Istituto superiore di Sanità relativi all'Area Vasta di Giugliano: su duemila ettari di terreni analizzati solo due aree, di cui una non coltivata e un'altra, agricola, già sequestrata, sono risultate inquinate.

Powered by PhPeace 2.6.4