Emergenza ambiente-salute Chiesto registro dei tumori
MONTE DI PROCIDA. Emergenza ambiente-salute, scatta l'sos anche nel comprensorio flegreo: qui si reclamano un monitoraggio del territorio per individuare eventuali zone contaminate da rifiuti tossici, studi epidemiologici e l'attivazione del Registro tumori, istituito lo scorso luglio dall'Asl Na2 Nord ma non ancora operativo. Monte di Procida, con i paesi contigui, rientra infatti nell'elenco ufficioso del Ministero della Salute dei Comuni a maggior rischio malattie, neoplastiche e non. Ma in tutta l'area a nord di Napoli si è evidenziato un ttendperitumori, anche tra i bambini, che potrebbe essere collegato ad inquinamento. Ï binomio emergenza salute e rifiuti tossici non colpisce dunque solo la Terra dei Fuochi, ma sta investendo il territorio limitrofo. E si chiede chiarezza, mcampomanonin veste politica il consigliere del partito Svolta Popolare e medico, Leonardo Coppola, che allalucedella sua esperienza di operatore sanitario specialista al Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli chiede interventi e illustra proposte. «Non bisogna fare allarmismi ma non possiamo lasciare nel dubbio e nella paura i nostri concittadini e i nostri figli -anemia- è necessario Monte di Procida Emergenza ambiente-salute Chiesto registro dei tumori attivare immediatamente il Registro tumori e avviare nel contempo studi epidemiologici. Ciò è possibile incrociando i dati dei medici di famiglia con quelli di altri Comuni campani, altre regioni e con i dati derivanti dalla media nazionale indicata dal Ministero della Salute e dall'Organizzazione mondiale della Sanità». Se questo tipo di ricerca dovesse confermare in maniera inequivocabile un significativo aumento delle patologie tumorali, di malformazioni o della sterilità di coppia -ad esempio tré fattori che possono indicare il legame conl'inquinainento ambientale- si suggerisce un monitoraggio capillare e a tappeto del territorio. E m caso di carenza di fondi «ci sono due possibilità -aggiunge- utilizzare tutti i soldi confiscati alle mafie e ai corrotti; dichiarare lo stato di calamità-emergenza ambientale da parte del governo che ha il dovere previsto dalla Costituzione di tutelare la salute dei propri cittadini e di provvedere a risolvere il problema». Infine un consiglio comunale urgente (fissato per giovedì prossimo) e la costituzione di una commissione che coinvolga i Comuni interessati da disastro ambientale. «Quando è m gioco la salute, soprattutto quella dei bambini, comportiamoci come una grande famiglia e muoviamoci solo come cittadini, madri e padri. Mettiamo da parte la politica e i contrasti, uniti e con lo stesso obiettivo si vince sicuro. In questo caso si vince la vita di tutti noie soprattutto quella dei nostri bambini -conclude il dottore Leonardo Coppola- La città flegrea deve essere potenziata per le sue bellezze storico-paesaggistiche». Perla stessa causa si sono mobilitatele associazioni, che stanno organizzando una marcia.