Rifiuti, bando sulla Gazzetta europea per l`impianto di "compostaggio"

PARTE davvero il compostaggio a Napoli. Ieri la prima mossa, con l'invio alla Gazzetta europea del bando relativo al nuovo impianto. Ubando, lecui caratteristiche sono state rese note dall'assessore Tommaso Sodano, riguarda progettazione, costruzione e gestione di un impianto di trattamento della frazione umida da raccolta differenziata finalizzato al recupero di energia elettrica ed alla produzione di compost di qualità. È il primo dei tré che fanno pare del programma del Comune. Ai quali dovrebbe poi aggiungersi il cosiddetto ecocentro, a supporto delle altre raccolte, compresi gli ingombranti, previsto proprio nell'area est sulla quale è in corso da tempo il contenzioso conlaRegioneperil termovalorizzatore. A Scampìa la localizzazione di questo primo impianto, de cisa da tempo, perla precisione in un'area su viale della Resistenza. L'impiantoavràcapacita di trattamento per 33mila tonnellate annue, la ditta che vincerà la gara sarà chiamata a gestirlo fino ad un massimo di 15 anni. La proprietà sarà invece di Asia, l'azienda comunale che la rileverà all'atto del collaudo. Il costo base dell'impianto è di 13 milioni. Le offerte dovranno pervenire entro il 7 gennaio 2014, rispettando ovviamente i criteri del bando stesso. Su un punteggio di 100 punti, 50 premieranno la qualità delle tecnologie riduttive dell'impatto ambientale. In particolare ben 25 punti saranno distribuiti alla soluzione di impiantistica che abbatterà i miasmi. La realizzazione dovrà avvenire entro il 2015, tenendo presente che il limite massimo previsto dal bando è di 420 giorni.