Posillipo e Mergellina, discariche a cielo aperto

Per molti resta il Lungomare più bello del mondo, purtroppo deturpato dall'inciviltà ma soprattutto dalla noncuranza degli amministratori cittadini. Così mentre tutti gli assessori e il sindaco sono chiusi in "conclave" a parlare dei gradi eventi della città, a Mergellina da quasi una settimana si assiste ad uno sversamento continuo e perenne al quale nessuno riesce a mettere un freno. Il punto di raccolta sono le campane della differenziata che diventano fulcro per quanti arrivano, scaricano e vanno via. Oppure per tutti i locali della zona che ne approfittano per non ricorrere alle isole ecologiche ma buttano tutto in strada, cartoni, bottiglie, rimasugli di cibo. In zona gli ispettori non si sono mai visti. Nonostante le segnalazioni dei residenti Posillipo e Mergellina paiono essere aree non comprese nei rollini di mar cia degli agenti. A fame le spese non solo gli abitanti ma gli stessi operatori dell'Asia costretti a prelievi forzati e soprattutto accusati, da quanti chiederebbero una città più pulita, di un lavoro a singhiozzo. Anche i comitati di quartiere si sono mossi. Qualcuno ha deciso, appena tornano tutti gli aderenti, di presentare una denuncia alla Procura della Repubblica nella quale si segnala la negligenza anche delle forze dell'ordine non impegnate a far rispettare l'ordinanza sindacale sullo sversamento dei rifiuti solidi in città.