Le tasse, gli aumenti L'allarme del Comune

Raccolta rifiuti stangata Tares rialzi fino al 57%

29 agosto 2013 - Luigi Roano
Fonte: Il Mattino

Arriva laTares e con essauna stangata per i cittadini che vedranno aumentare il costo della bolletta per il servizio della raccolta dei rifiuti che varia tra il 14 e il 57 per cento rispetto alla vecchia Tarsu. Inoltre, l'adesione alla legge sul pre-dissesto presenta il conto. Bisogna pagare gli aumenti Irpef e forse - si aspettano le mosse del governo - anche l'Imu. LaTares (acronimo chestaperTariffa Rifiuti e Servizi) è un nuovo tributo introdotto dal governo Monti, l'alierà premier lo definì «salva Italia». La tassa è entrata m vigore il primo gennaio, anche se la prima rata è stata posticipata e non ancora pagata. Di qui l'allarme dell'assessore alle finanze del Comune Salvatore Palma che spiega come stanno le cose: «C'è una circolare del governo in basa alla quale le due rate della Tares devono essere versate entro il31 dicembre. Un salasso per i napoletani. La beffa è che i Comuni devono riscuotere la Tares per intero e versarne una consistente quota poi allo Stato». Vale la pena dare un' occhiata più da vicino a cosa è questa tassa. Consiste, sostanzialmente, in un'imposta che si basa sulla superficie degli immobili. Grazie alla sua riscossione, i comuni dovranno coprire per intero i costi del servizio della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Fino all'anno scorso, il prelievo sulla tassa dei rifiuti copriva invece il 70-80 per cento dei costi, compensati dai trasferimenti statali. Con la Tares i comuni dovranno anche pagare i costi di altri servizi, come le spese per l'fflummazione pubblica, perla polizia municipale, per il personale degli uffici amministrativi e altro. ÑÛ pagherà la Tares? Proprio la copertura di questa gamma più ampia di servizi ha determinato l'aumento di almeno 30 centesimi al metro quadro (che i comuni possono al zare fino a 40) rispetto alle imposte precedenti. La Tares riguarda tutti quelli che possiedono immobili che producono rifiuti. Quindi proprietari di case e immobili commerciali. «Noi - racconta ancora l'assessore Palma - abbiamo di base ridotto tutti gli appartamenti del 20 per cento e contenuto il più possibile la parte va- riabile della tassa con aliquote contenute. Per esempio una persona singola in un appartamenti da 100 metri quadrati pagherà il 10 per cento in meno. Ma da due persone in poi purtroppo per effetto della parte fissa l'aumento in alcuni casi arriva a un più 57%». Non bastasse la Tares scattano anche gli altri aumenti per l'adesione alla legge sul pre-disseto di cui si è discusso nella commissione Bilancio presieduta da Elpidio Capasse. Si tratta di 8 delibere di accompagnamento alla delibera sul bilancio di previsione 2013 e pluriennale. I termini per approvarlo non sono ancora chiari dipende dal governo e potrebbe slittare a fine anno. ma veniamo alle tasse. «Sull'Irpef- spiega Palma - l'aliquota passa dallo 0,6% allo 0,8% ma, contrariamente a quanto fatto da altri grandi Comuni, Napoli alza la soglia di esenzione da lOmila euro a 18mila. Sull'Imu, il predissesto obbliga ali' aumento delle aliquote dal 5 al ßxmille per la prima casa e dal 7.6xmille al 10.6xmille per gli altri immobili; il Comune intende attenuare la durezza di questi aumenti prevedendo tariffe agevolate per coloro che aderiscono ai contratti a canoni concordati (8xmille) e per le giovani coppie (6xmille)». Sull'imposta di soggiorno ci sono novità, grazie al protocollo di intesa con gli albergatori e alle maggiori entrate rispetto a quelle previste. Il Comune ha previsto un aumento di 1 euro solo per gli alberghi a 5 stelle lusso, mentre quelli di categoria inferiore vedranno una riduzione di 50 centesimi. «Il 30% di quanto incassato dal Comune sarà destinato al comparto turismo». Sulla delibera per la determinazione delle tariffe per i servizi a domanda individuale, il Comune si attesterà su una copertura del 36,23%, la percentuale minima prevista dalla normativa, «riducendo al minimo gli aumenti, mentre per la refezione sco lastica è previstal'abolizione della fascia di totale esenzione e il mantenimento delle tariffe attuali». Infine la delibera sui proventi dalla riscossione delle contravvenzioni stradali prevede la destinazione del 50% a interventi sulla sicurezza stradale e sulla segnaletica. L'assessore Palma: noi obbligati a riscuotere poi i soldi vanno a Roma I tributi Più alte anche Imu e Irpef Imposta di soggiorno, aumenti solo per gli hotel a cinque stelle.

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