Ischia, il sindaco sfida i vip e riapre l`area rifiuti
FORIO D'ISCHIA. Una difficile scelta: lasciare i rifiuti in strada in pieno agosto o rischiare di finire alla sbarra per abuso d'ufficio e reato ambientale. Non ha avuto dubbi il sindaco di Forio che per dire subito basta ad una disastrosa emergenza rifiuti, ha scelto di firmare l'ordinanza che sicuramente non piace ai vip (fra cui Sabrina Ferilli, proprietaria di una bella villa in zona) e alla Soprintendenza. Stretto nella morsa e consapevole dei grattacapi anche giudiziari ai quali andrà in contro, non ha esitato a mettere la parola fine al caos nel servizio di raccolta che si era verificato a ferragosto e per scongiurare oltre al blocco del servizio anche un grave danno d'immagine al paese. Ignorando le petizioni sottoscritte da vip e proprietari di ville e villette in questa area definita di assoluto interesse paesaggistico, Francesco Del Deo ha quindi firmato un'ordinanza per riaprire il sito di trasferenza al promontorio di Zaro. Fra le proteste del comitato civico locale, di una parte del mondo ambientalista e di personaggi noti fra cui Sabrina Ferilli, la soprintendenza aveva concesso parere favorevole al sito in via temporanea nei mesi precedenti. Parere scaduto il 31 giugno scorso, e che ha messo fra le mani del neo eletto sindaco Del Deolapatata bollente della effettuazione del travaso dei rifiuti dai furgoni - che servono alla raccolta nelle strade cittadine - direttamente ai camion che operano il conferimento presso i siti autorizzati della terraferma. Un mese, quello di luglio, contrassegnato da continue quanto improduttive missioni a Napoli. Alla Soprintendenza, ma anche alla Regione. Missioni al limite dell'impossibile perla risoluzione di un problema che ha visto negli ultimi 20 anni tutti i sindaci del secondo comune più popoloso dell'isola, avere a che fare con la magistratura che sempre a Forio aveva messo i sigilli ad altri siti (Cavallaro, via degli Agrumi) per i quali non si era mai riuscita a strappare il parere favorevole degli organi competenti. «Non me la sono sentita, nel pieno dell'estate e quindi della stagione turistica - spiega Del Deo - di garantire l'effettuazione del servizio continuando la politica dei miei predecessori che avevano preferito affidarsi a soluzioni disastrose per l'immagine del paese». Nelle estati precedenti, per il travaso giornaliero dei rifiuti da automezzo ad automezzo, sono state utilizzate soluzio ni di ripiego al limite dell'incredibile: terreni di gioco dei campi sportivi, piazzali sovrastanti le spiagge di Citara e Cava dell'isola ed addirittura strade e piazze di Forio e della frazione di Panza. Uno scenario questo assolutamente non gradito dal sindaco, che si è dunque assunto l'onere di mettere nel conto anche un rinvio a giudizio. Soddisfatta per la determinazione mostrata da Del Deo, la grande maggioranza dei cittadini di Forio, protestano ovviamente residenti in zona che mai hanno visto di buon occhio la struttura, della quale temono addirittura che con il tempo possa trasformarsi in una ve ra e propria isola ecologica, con conseguente stoccaggio dei rifiuti. Fra questi i proprietari di ville e villtte della zona. Mesi fa, attraverso la sua segretaria, era stata Sabrina Ferilli a far conoscere il suo pensiero in merito. In una lettera trasmessa via fax al Comune, l'attrice romana fece sapere che nel caso il sito di Zaro fosse diventato operativo, sarebbe subito scattata «la vendita della mia villa, conisderato che non avrei più inte resse a venire a fare le vacanze a Ischia». «Paure infondate - assicura Del Deo - perché abbiamo in programma di reperire sul territorio altre aree sulle quali non è possibile edificare e che i proprietare delle stesse potrebbero affittarci. Se ci riusciremo, e sempre Soprintendenza permettendo, risolveremo questo annoso problema per la nostra comunità e daremo un contributo importante in termini di prevenzione aUalotta all'abusivismo, facendo capire che si può guadagnare attivando servizi e non solo affidandosi al mattone selvaggio».